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motore Cambio olio anomalo

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Cristian Bondanelli

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15 Marzo 2018
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2018
Salve a tutti - ho una domanda da porvi e se vi è mai capitato il problema; ho eseguito il primo tagliando alla KIA 1.7 DCT a 16.500km come controllo iniziale fatto dal concessionario, cambio olio e filtro. Oggi a 35.000km mi trovo con l'olio al disotto di poco della metà. Quindi dopo 18.500km devo rabboccare con almeno un litro di olio o_O ok - qualcosa non torna oppure avete riscontrato anche sui vostri veicoli che il motore mangia l'olio!!!!
Mi rapporto a vetture precedentemente avute e non ho mai avuto tali problemi - mai.
 
Cristian Bondanelli ha scritto:
Quindi dopo 18.500km devo rabboccare con almeno un litro di olio o_O ok - qualcosa non torna
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IMHO, se non ci sono perdite, ciò potrebbe far supporre che in concessionaria abbiano immesso meno lubrificante del prescritto. Anche perché un propulsore diesel con DPF dovrebbe soffrire del problema opposto, cioè di un innalzamento del livello dell'olio a causa delle post-iniezioni per rigenerare il filtro...
 
Rosso Antico ha scritto:
Anche perché un propulsore diesel con DPF dovrebbe soffrire del problema opposto, cioè di un innalzamento del livello dell'olio a causa delle post-iniezioni per rigenerare il filtro...
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Può essere che ne abbiano messo si proposito un po' meno per compensare le eventuali diluizioni. Tienila controllata qualche giorno e se cala ulteriormente passa in officina.
 
100.000 km e mai un rabbocco di olio. E' sempre stato fisso sul livello max.
Domanda banale: il controllo lo hai fatto con auto perfettamente in piano, con motore caldo e auto ferma da 5 minuti?
 
Rosso Antico ha scritto:
Il livello del lubrificante dovrebbe essere verificato a motore CALDO, circa 5 minuti dopo lo spegnimento, come da indicazioni del libretto conducente... Prova a ricontrollare il livello in queste condizioni,
:ciao:
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Io per curiosità l'ho controllato sia a caldo con motore fermo da 5 minuti come da indicazioni Kia, sia a freddo come dicono i vari meccanici perché abituati così: a freddo il livello risulta sempre un po' più altro rispetto che a caldo, qualcuno mi conferma?
 
Chiper ha scritto:
a freddo il livello risulta sempre un po' più altro rispetto che a caldo, qualcuno mi conferma?
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Confermo al 100%.
Il motivo per cui il livello del lubrificante si misura a caldo è che la quantità di olio in un motore freddo di una vettura situata in Siberia in Inverno avrà un volume NECESSARIAMENTE più ridotto di quello dello stesso olio, nello stesso motore "freddo", della stessa vettura situata nel Sahara in Estate, dato un presumibile gap termico di circa 80-90°C. Invece, quando il motore è caldo, il salto termico non è più significativo, e la differenza di volume tra i due casi diventa praticamente trascurabile.
 
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Rosso Antico ha scritto:
Confermo al 100%.
Il motivo per cui il livello del lubrificante si misura a caldo è che la quantità di olio in un motore freddo di una vettura situata in Siberia in Inverno avrà un volume NECESSARIAMENTE più ridotto di quello dello stesso olio, nello stesso motore "freddo", della stessa vettura situata nel Sahara in Estate, dato un presumibile gap termico di circa 80-90°C. Invece, quando il motore è caldo, il salto termico non è più significativo, e la differenza di volume tra i due casi diventa praticamente trascurabile.
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Mah. Quato è grande il coefficiente di dilatazione volumetrica dell'olio lubrificante? Io proprio ieri ho fatto tagliando completo in officina autorizzata perché avevo 2 dita sopra il max (il buchetto F sull’astina), ho misurato appena sono uscito, 2 minuti in moto è stata la macchina, aveva 1mm sotto il buchino F e gia colore nero.
Stamattina ricontrollo e sta a 4 mm sul buchino F (completamente coperto).
Si intende seconda terza lettura dopo aver pulito l'astina per bene con carta assorbente.
Il nostro problema, non è tanto misurare a caldo o a freddo, ma tenere sotto controllo questo esagerato aumento di livello e in poco tempo e, credo che a freddo sia molto ma molto meglio essendo l'olio+disel completamente sceso dal circuito e dalle punterie. Poi a mio avviso, non è che la macchina viene venduta in siberia e ci dobbiamo attenere a casa madre, più pragmatici dobbiamo essere.
Comunque ci aggiorniamo, sto monitorando tutti questi parametri soprattutto gli intervalli di rigenerazione, quanto dura, quando e in che regimi la spegne e a che pressioni DPF la fa partire.
Magari apriamo una nuova pagina di discussione proprio su questo argomento.
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Per il monitoraggio ho settato l'acquisizione dei sensori su Torque Pro.
 
MrElio76 ha scritto:
Mah. Quato è grande il coefficiente di dilatazione volumetrica dell'olio lubrificante? Io proprio ieri ho fatto tagliando completo in officina autorizzata perché avevo 2 dita sopra il max (il buchetto F sull’astina), ho misurato appena sono uscito, 2 minuti in moto è stata la macchina, aveva 1mm sotto il buchino F e gia colore nero.
Stamattina ricontrollo e sta a 4 mm sul buchino F (completamente coperto).
Si intende seconda terza lettura dopo aver pulito l'astina per bene con carta assorbente.
Il nostro problema, non è tanto misurare a caldo o a freddo, ma tenere sotto controllo questo esagerato aumento di livello e in poco tempo e, credo che a freddo sia molto ma molto meglio essendo l'olio+disel completamente sceso dal circuito e dalle punterie. Poi a mio avviso, non è che la macchina viene venduta in siberia e ci dobbiamo attenere a casa madre, più pragmatici dobbiamo essere.
Comunque ci aggiorniamo, sto monitorando tutti questi parametri soprattutto gli intervalli di rigenerazione, quanto dura, quando e in che regimi la spegne e a che pressioni DPF la fa partire.
Magari apriamo una nuova pagina di discussione proprio su questo argomento.
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Quello della "Siberia in inverno / Sahara in estate" è uno, se vuoi, stupido esempio servito soltanto a tentare di spiegare, in soldoni, la ragione per cui il livello del lubrificante va sempre misurato a propulsore caldo (come peraltro recita il Manuale del conducente). By the way, attenzione al livello troppo alto, si rischia il "Diesel runaway", come accadde ad un mio collega con la sua Hyundai Santa Fè: motore distrutto, vettura rottamata ☹️.
 
Ok. Io ho sto anche monitorando il valore del sensore temperatura olio motore con Torque, appena parto sta con le attuali temperature di questi giorni su 35° per arrivare a massimo 85° dopo 60 km, 10 min dopo spento è intorno ai 60°, se sono sicuro che in 10 minuti tutto l'olio è sceso per me non fa alcuna differenza, anche perché ci mette 20 minuti a 2000 giri per arrivare intorno ai 60° quindi, se sul manuale riporta "verificare a caldo dopo 10 minuti" che significa? A che temperatura "normalizzata vuole l'olio? Se metto in moto e sto al minimo dopo 10 minuti sta a 40°, spengo aspetto 10 minuti e arriva a 35°. Se rientro da un lungo viaggio sta a 90°, dieci minuti dopo spento sta a 70°. Ecco cosa volevo dire al di là del manuale di uso e manutenzione, la mia non è una polemica, ma uno spunto di riflessione, io ho bisogno di un riferimento, devo avere tutto l'olio nella coppa per misurare perché credimi, non è solo il problema importantissimo e pericolosissimo del runaway, se di olio ce n'è troppo, si rompono i paraoli, si hanno problemi alle punterie ecc.
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Anzi, ho notato qualcosa che potrebbe essere interessante: fino a l'altro ieri, quando avevo 2 dita di olio in più la temperatura dell'olio arrivava ad un massimo di 93°C, faccio sempre lo stesso percorso, ieri con olio "nuovo" nelle stesse condizioni di guida e stesso perscorso non ha superato 88°.
Potrebbe essere legato alla contaminazione da gasolio? L'esperienza me lo dirà. Limportante è comunque non superare di molto i 100°, se si avvia velocemente ai 220° allora il gasolio in miscela è bello e incendiatoe. Vi prometto di aprire una discussione su rigenerazione e parametri per per tenere informati e scambiare esperienze con i nostri amici possessori Kia Stonic 1.6 grdi.
 
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Beh... immagino che la frasetta generica "motore caldo" implichi il fatto che il lubrificante debba essere sufficientemente fluido per poterne misurare, diciamo, correttamente il livello. Ovviamente, si tratta di indicazioni per l'utente medio (che, molto spesso, non legge quasi nulla di ciò che è riportato sul Libretto del conducente)...altrimenti, bisognerebbe ricorrere ai Manuali Service per gli addetti ai lavori.
 
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