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generico Differenza tra ricarica veloce e lenta

Nicolabert

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2018
Ciao a tutti.
Come detto in presentazione ho una Niro Plug in sulla quale mi diverto a fare esperimenti.
Volevo sapere se qualcuno di voi ha già notato differenze nella ricarica dell'auto in modalità lenta o veloce, oppure ricaricando l'auto da completamente scarica oppure da metà.
Io mi sono fatto una wall box regolabile da 3 a 32A (anche se la Niro può gestire max 16A ma non si sa mai in futuro). Non ho acquistato una wall box già pronta innanzitutto perchè non mi andava di spendere altri 800 euro, poi perchè a me piace poter regolare (non solo dalle impostazioni interne dell'auto) la carica, ho aggiunto inoltre un misuratore di corrente e contatore kW almeno ogni mese verifico anche quanto spendo per caricarla.
Per quel che mi riguarda ho notato che se carico l'auto con potenza massima, quindi 16A (circa 3500W) quando parto ho a disposizione 55 km, se invece faccio una ricarica lenta (e per lenta intendo proprio lenta, sui 3A (700W) in partenza mi visualizza 58 km. Poco cambia se ho caricato per metà l'auto a 16A e poi l'altra metà a 3A, se la carica tampone è bassa, ho 3 km in più in partenza. Ci sono altri che hanno avuto modo di constatare queste differenze?
 
In tutte le batterie ricaricabili più la carica è lunga e a bassa corrente più la carica finale è leggermente superiore rispetto a una carica più veloce. Se tu provassi a caricarla a 1A probabilmente, dopo qualche giorno:(, avresti 58,5km a disposizione.
 
Ciao a tutti.
Come detto in presentazione ho una Niro Plug in sulla quale mi diverto a fare esperimenti.
Volevo sapere se qualcuno di voi ha già notato differenze nella ricarica dell'auto in modalità lenta o veloce, oppure ricaricando l'auto da completamente scarica oppure da metà.
Io mi sono fatto una wall box regolabile da 3 a 32A (anche se la Niro può gestire max 16A ma non si sa mai in futuro). Non ho acquistato una wall box già pronta innanzitutto perchè non mi andava di spendere altri 800 euro, poi perchè a me piace poter regolare (non solo dalle impostazioni interne dell'auto) la carica, ho aggiunto inoltre un misuratore di corrente e contatore kW almeno ogni mese verifico anche quanto spendo per caricarla.
Per quel che mi riguarda ho notato che se carico l'auto con potenza massima, quindi 16A (circa 3500W) quando parto ho a disposizione 55 km, se invece faccio una ricarica lenta (e per lenta intendo proprio lenta, sui 3A (700W) in partenza mi visualizza 58 km. Poco cambia se ho caricato per metà l'auto a 16A e poi l'altra metà a 3A, se la carica tampone è bassa, ho 3 km in più in partenza. Ci sono altri che hanno avuto modo di constatare queste differenze?

Questo è il problema che ha sollevato il capostipite di noi guidatori-alla-spina @ef123 - e forse @Nicolabert e @Giunico hanno risolto l'arcane.

Ne approfitto per dire ciò che ho notato:
- mentre le tacche della benza prendono la misura dal galleggiante e poi con algoritmo usando i consumi storici ricalcolano evidenziando i km rimanenti (in bianco)
- le tacche dei kw emettono sempre 58 (o di meno nei casi esposti), SENZA RICALCOLARE (senza usare lo storico), questo significa (lo sto deducendo) che "loro sono il galleggiante" cioè contano le celle piene e le moltiplicano per un valore fisso (vedi discussione QUANTI KW HA LA BATTERIA?) arrivando a così a 58
 
Ciao @Nicolabert, mi consola molto che hai riscontrato lo stesso comportamento che ho visto con la mia wall-box (55 - 58 km a fine carica).
Io poi però ho visto che comunque faccio i 58 km....anche piu...pur partendo da 55.
Anche a te succede lo stesso?
Io credo che sia il sistema che calcola il SOC che stima diversamente in base alla corre te di carica.
Complimenti poi per la wall box home made. Aspetto i tuoi post nella discussione sui consumi (elettrici) della plug in per vedere i km/kWh registrati.
 
Secondo me non le stima, ma conta le celle "cariche" e le moltiplica per ICS.
Se la carica per l'effetto joule non ha caricato qualche cella, quella viene moltiplicata per ZERO.

Secondo il mio modesto parere:
I km bianchi sono STIMATI (L * km/L storici)
I km blu sono CALCOLATI (celle * X)

Tant'è che mi è capitato di fare 40km tutti in EV e durante il viaggio i km bianchi residui continuano a modificarsi fino 7/9 km di differenza sia in più che in meno.

Fatemi sapere se capita anche a voi, fateci caso.
 
Ciao @Nicolabert, mi consola molto che hai riscontrato lo stesso comportamento che ho visto con la mia wall-box (55 - 58 km a fine carica).
Io poi però ho visto che comunque faccio i 58 km....anche piu...pur partendo da 55.
Anche a te succede lo stesso?
Io credo che sia il sistema che calcola il SOC che stima diversamente in base alla corre te di carica.
Complimenti poi per la wall box home made. Aspetto i tuoi post nella discussione sui consumi (elettrici) della plug in per vedere i km/kWh registrati.
ciao, si mi è anche capitato di uscire dal box che segnava 55 km poi dopo una 50ina di metri e dopo eaaere salito dal box (interrato) segnava 58.
 
Hai certamente ragione @QQMCENZY , le tacche blu sono calcolate, e credo anche io che nel calcolo i km per kWh di carica sono un parametro fisso che il cdb non cambia mai indipendentemente dallo stile di guida e dai consumi reali.
Però non credo che il calcolo parta dal numero di celle cariche ma piuttosto da quanto sono cariche le 96 celle (che sono cllegate in serie per dare i circa 400V titali).
Purtroppo non funziona come nel serbatoio, l'energia nella batteria non si vede.
Il parametro principale utilizzato per il calcolo del SOC è la tensione di cella, da investigare con attenzione con toque.
 
Volevo chededere a @Nicolabert se ci parla un po', qui o in una discussione dedicata, del wall-box che si è autocostruito, magari con qualche foto. Sono sicuro che gli altri "ricaricatori", oltre il sottoscritto, saranno molto interessati.
 
Ultima modifica:
Ciao, le foto le posterò appena torno a casa...Ho deciso di farmi da solo una wall box quando sono andato a parlare con l'ing. che ha progettato le wall box che trovate sul sito e-station.it perchè volevo acquistarne una, volevo capire il funzionamento e perchè costassero così tanto. Mi ha spiegato che ci sono delle sicurezze che evitano la sovraccarica, che evitano di trovarsi la corrente sulla presa se l'auto non è collegata, che blocca la spina ecc... ma al lato pratico, non fanno nulla di che, si tratta solo di avere un generatore di segnale che il caricatore della macchina vede per far partire la carica, e che poi interrompe a carica ultimata, facendo cadere poi il teleruttore che taglia la tensione sul cavo. Dal momento che ho precedenti come elettricista, mi sono fatto l'impianto a casa mia con la 380 11kw (pensato per una futura Tesla) quindi avevo già predisposto cavi dal centralino al box dove avrei installato un tesla charger... invece ho preso la Niro (per il momento) e la wall box me la sono costruita per risparmiare gli 800 euro richiesti.
Come materiale ho messo un differenziale al quadro generale a protezione del cavo che arriva al box, lì ho installato un secondo centralino con un magnetotermico da 25A per la scheda che pilota la carica, un magnetotermico da 16A per presa di servizio e per alimentare il contakW (per tenere monitorati i consumi). Alla scheda (ho utilizzato una Simple EVSE acquistata su www.elektrofahrzeug-umbau.de) ho collegato un teleruttore da 25A, un led esterno e un pulsante per impostare la carica (da 3 a 32A anche se la Niro preleva max 16A).
Poi ho acquistato su amazon uno spezzone di cavo da 5mt con presa che ho collegato al teleruttore (così ho sempre a disposizione la presa senza dover attaccare e staccare il cavo).
Come costi siamo su quest'ordine: cantralino 10 euro, teleruttore 21 euro, EVSE 65 euro, cavo con presa 140 euro, differenziale e magnetotermici 25 euro. Il tempo per posa cavo, cablaggi e fissaggi circa 2 ore.
Se hai altre domande chiedi pure.
 
Grazie @Nicolabert, leggendo il tuo post e la documentazione delle schede che hai acquistato ho imparato un cosa che non sapevo, ovvero che la wall-box non limita di suo la corrente massima, ma se ho ben capito comunica tramite il segnale CP (1kHz - PWM) al caricabatterie dell'auto la massima corrente da prelevare. La scheda ho visto che legge una tensione del partitore resitivo che fissa la corrente di carica. Tu dici di avere messo un pulsante, ma intendevi invece un potenziometro (magari multigiri) per regolare con precisione la corrente invece di usare le resistenze fisse ?

Complimenti per la soluzione economica :applausi::applausi::applausi: aspettiamo le foto :good:.

P.S.: se penso che alcuni concessionari hanno consigliato di utilizzare solo i cavi di ricarica originali KIA per collegarsi alle colonnine stradali e guardo alla tua soluzione ho la conferma che i nostri poveri venditori non sanno cosa stanno vendendo.
 
Ultima modifica:
Ecco le foto, vuoi anche una foto a quadro aperto? Dovendo uscire al limite la faccio domani sera. Ti ho fatto una foto per mostrare il pulsante, non è un potenziometro, mettendo a terra il contatto AN si va prima a leggere l'impostazione attuale è poi ad impostare la nuova corrente di carica. Se scarichi il manyale dal sito lo capisci meglio. Per quanto riguarda la corrente di carica ho fatto diverse prove, lasciando in auto le impostazioni al Max per colonnina e centellinare posso agire con il pulsante e regolare da 3 a 16A. Se vado ad impostare al minimo in auto, impostando a 3A la wall box in realtà carica a 2A, quindi va a diminuire ulteriormente la carica. Poi per essere più pignoli, se carichi da 12 a 16A l'auto vede la carica come da colonnina. Se carichi a meno di 12A la considera centellinare, quindi devi agire su quelle impostazioni se vuoi regolare "di fino".
1530116743570-167038069.jpg
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Complimenti ancora @Nicolabert, davvero un lavoro professionale. Meriterebbe veramente una discussione dedicata.

Penso che prima o poi chi ha la Niro PHEV e può installare una wall-box prima o poi lo farà se la spesa sarà non esagerata. Anche perché non so se il caricabatteria centellinare è coperto dalla garanzia di 7 anni, e se si rompe ricomprarlo originale costerà una follia.
Ho poi letto nella documentazione della scheda l'opzione (sperimentale) di poter pilotare la corrente di carica con l'impianto fotovoltaico domestico. Opzione interessante ( se funziona) per chi ce l'ha.

Circa i livelli di corrente io ho rilevato i valori indicati in questo post:
Cavo di ricarica Niro plugin (in dotazione)
 
Ultima modifica:
Ciao @ef123 grazie per i complimenti. Ho letto il post, in effetti anche io riscontro valori simili cambiando solamente la potenza dalle impostazioni dell'auto (salvo per la carica max che arriva a 15,2A). La potenza del centellinare si può anche cambiare premendo il tasto posizionato sul retro dello stesso prima di collegarlo alla macchina, in questo caso i valori sono leggermente diversi. Non ho poi provato ad impostare il valore Low sul centellinare e Min in auto, sicuramente si abbasserà ulteriormente la carica. Tu che wall box hai? Comunque la wall box, essendo il caricatore della niro max 16A, lo può installare anche chi ha solamente 3,3kW in casa, impostandolo di default a 10 o 12A (con resistenza) risolve la questione, se poi deve utilizzare forni o lavatrice, può impostare da auto l'avvio ritardato oppure ridurre la carica. E risparmiare il centellinare per i viaggi!! E' anche più comodo avere sempre a disposizione cavo e presa e tenere in auto quello di scorta, piuttosto che collegare e scollegare ogni volta dovendo poi rimettere in auto, baule ecc.
 
Io a casa dove avevo gia 4,5 kW e impianto fotovoltaico ho installato un Wallbox Commander Tipo 2
https://www.wallbox.com/it/prodotti/commander/
ma perché sono riuscito a usufruire di un bando della Regione Lombardia che finanziava al 70% l'installazione (scaduto il 31/12/17 e non più rinnovato). Quindi ho dovuto fare acquisto e installazione da un elettricista per avere tutta la documentazione.
Ho però il problema di ricaricare presso l'abitazione delle vacanze dove ho un posto auto con tettoia nel parcheggio condominiale. Ho trovato il modo di portare un cavo dal mio contatore (3 kW) al posto auto e pensavo d'installare questo:
https://www.amazon.it/dp/B01MZBKMKU...olid=1DW2W0MNUTL21&psc=0&ref_=lv_ov_lig_dp_it
Ho gia il cavo da colonnina e questo modello si può chiudere a chiave. Non ha regolazione della corrente di carica (sembra) e quindi pensavo di regolare sull'auto la carica al minimo ed effettuare la carica notturna gestendo gli orari sull'auto.
 
Si lo avevo visto anche io su Amazon, poi ho optato per l'home made.
 
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