• Nuova sezione dedicata alla guide, tutorial e altri articoli utili. Visualizza le guide e i tutorial del nostro club

Kia Stinger vs. Nissan Vmotion 2.0! Tre volumi dall’Oriente

Cari amici del Kia Club Italia, in questo articolo vi presentiamo un confronto estetico fra la bellissima ed aggressiva Kia Stinger contro la avveniristica concept Nissan Vmotion 2.0!

kia_stinger_vs_nissan_vmotion-22.jpe

Non voglio dire che i giapponesi sono abituati a stupirci, perché le novità arrivano da chiunque abbia menti capaci a dispetto di qualsiasi nazionalità. Però in questo caso, potrebbe essere anche vero. È da un po’ infatti che dall’Oriente non arrivava un’auto prettamente di disegno europeo. Una tre volumi, berlina, linee sportive e muscolose, maschie. Ecco, ora ne sono arrivate due.

Una è la Kia Stinger, dalla Corea del Sud. L’altra la Nissan Vmotion 2.0, dal Giappone. Sono state presentate al salone di Detroit dei giorni scorsi, sono entrambe berline, dalla linea davvero cattiva, due concept car (più la Vmotion 2.0, perché la Stinger ha già parecchi dettagli e particolari che pensiamo sfoceranno tranquillamente nella produzione di serie).

Partiamo da quest’ultima, dato che uscirà anche più a breve: diciamo subito che ha la trazione posteriore e ci togliamo il dente e il dolore. Kia ha girato di 90° il motore e ha messo la trazione al posteriore, e una Kia con le ruote dietro che spingono, non si vedeva (considerando l’Europa) da almeno una decina d’anni.

Il propulsore peraltro è un V6 biturbo da 3.3 litri e 365 cv; non è nuovo, in quanto è l’ultima evoluzione della famiglia Lambda di V6 Hyundai (non è un refuso, Kia ne fa parte dal 1998), per esteso il Lambda II T-GDi, e ormai entra nel suo undicesimo anno di età; in ogni caso, tanto di cappello per aver ottenuto una potenza considerevole (110.6 cv/l con iniezione diretta, dual CCVT e doppio turbo) ma non esagerata. E’ accoppiato ad un cambio automatico ad otto marce, e adesso sembra che stia davvero descrivendo una classica tedesca. E qui sta il bello, perché sembrare e battere sul campo le tedesche è proprio quello che la casa di Seul ha dichiarato di avere intenzione di fare.

kia_stinger_vs_nissan_vmotion-6.jpe


Il nome Kia Stinger vuole indicare un insetto provvisto di aculeo, quindi pungente; deduciamo che non sia un nome calato dalle nuvole, ma un’originale trovata per dire che mira a certi paraurti. Le regine delle Autobahn tedesche sono avvisate…. Forse in Corea e Giappone non sempre hanno in testa di stupire le case europee, ma di certo sono bravissimi a provocare (ricordate la Mazda 3 a Francoforte 2003? O la Honda NSX nel 1990?). E, insetti aculeati a parte, sono il solo che continua ad associarne il nome a quello d’arte di Gordon Sumner? Anche lui cominciò così, per poi passare al più brevemente mnemonico Sting (pungiglione).

Nemmeno lo stile però è calato dalle nuvole, perché chi ha buona memoria dei Saloni Internazionali dell’auto, ricorderà che a Detroit nel 2015 era arrivata la concept GT4 Stinger, dalla quale riprende molto bene la mascherina; a parere mio però, il grosso del design va visto sulla più vecchiotta GT Concept del 2011; le linee del frontale e soprattutto del laterale (deflettore del finestrino a parte, che faceva molto Rolls Royce e che per fortuna si è perso), arrivano infatti da lì, anche se la vera ispiratrice è la Optima, non una concept ma una berlina di normale produzione venduta su suolo asiatico ed americano dal 2010 (e in Italia da metà 2015).

kia_stinger_vs_nissan_vmotion-1.jpe
kia_stinger_vs_nissan_vmotion-2.jpe


La seconda è una concept d’accordo, però è una berlina; da Nissan non si vedevano auto a tre volumi dal 2008, quando dai listini sparì la Primera terza serie (per la verità se ne vendettero poche, a causa del design tristanzuolo) e mai più rimpiazzata. Almeno fino all’arrivo di questa, che dovrebbe contribuire a dimenticare le deludenti vendite e deludenti linee.

Non ha grandi velleità sportive, al contrario della Kia Stinger, ma si rifà con il design futurista e l’uso massiccio di tecnologia a bordo, sull’infotainment come la sicurezza attiva e dinamica di guida.

Ironia della sorte, per forme e dimensioni (483 cm la Stinger, 486 la Vmotion), sembrano nate apposta per contrastarsi a vicenda. Non sappiamo se questi siano gli intenti, ma di certo crediamo a quelli dichiarati dai rispettivi costruttori: queste auto nascono per mettere un po’ di subbuglio nel settore berline premium (per intenderci, quelle del calibro Volkswagen Passat, Opel Insignia, Bmw Serie 5, Mercedes Classe E ed Audi A6 – guarda caso, tutte tedesche…-).

Ho però voluto confrontarle (con tutti i limiti che si possono avere dal mettere su una bilancia da una parte una preserie e dall’altra una concept), perché dalle parti di Seul e di Yokohama hanno capito che per fare presa sul mercato europeo e nordamericano non bastano citycar e fuoristrada.

L'articolo completo prosegue su Automobilissimo; cliccate qui
 
Return to: Kia Stinger

Statistiche del sito

Discussioni
20.881
Messaggi
372.861
Membri
15.482
Ultimo iscritto
Linaco
Indietro
Alto Basso