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altro Perché odio gli attuali motori diesel...

Papokkio

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Salve a tutti, sono "nuovo di pacca" e nel presentarmi nell'apposita stanza ho reso evidente la mia avversità nei confronti degli attuali motori diesel.
Per essere più specifico, trovo questa motorizzazione oramai di nicchia in quanto ho macini KM o lo danneggi. Se poi ti rechi in un qualsiasi concessionario tendono sempre a rifilarti un diesel, se vuoi un motore a benzina ti guardano come un marziano, addirittura ti consigliano un ibrido ma non un motore a benzina...perché?
Perché dovrei farmi un motore che se non percorri almeno un tot di KM si "impippa" il filtro e la centralina? Perché dovrei farmi un motore che ( in alcuni casi) devo fargli un pieno di urea? Perché dovrei farmi un motore che non è ancora maturo (elettrico)? Addirittura alcune case costruttrici vendono modelli a 7 posti con motori 3 cilindri 1000cc se non addirittura 900cc bicilindrici ( parliamo di motorizzazioni a benzina). Qualcuno sa spiegarmi questa tendenza? La mia scelta è ricaduta sulla Carens proprio per questo motivo è l'unica (con un prezzo ragionevole) che ha un motore "serio" 1600cc.
Secondo me devono "disfarsi" delle motorizzazioni diesel in quanto non più ottimizzabili ai fini della circolazione urbana, ho letto da qualche parte che il comune di Roma e quello di Milano chiuderanno ai veicoli diesel euro 6 da ottobre di quest'anno:
http://www.corrieredellosport.it/ne...traffico_a_torino_stop_anche_i_diesel_euro_6/
In questo caso quello di Torino.
Spero di aver toccato un argomento interessante (almeno per me lo è).
Saluti
 
Caro @Papokkio,

E’ ormai chiaro che siamo al tramonto dei motori termici alimentati dal fossile (in primis il diesel e subito dopo i benzina, GPL, metano, etc.). E non soltanto per via delle pressioni delle politiche ambientaliste, ma anche e soprattutto perché lo sfruttamento delle risorse energetiche fossili comincia a diventare sempre più difficoltoso e meno conveniente... Tutta la sofisticata e costosa tecnologia sviluppata ed impiegata durante i decenni passati allo scopo di migliorare il rendimento e ridurre i consumi e le emissioni dei propulsori termici diverrà quindi inutile. Ma, parlando da progettista che lavora da molto tempo in aziende che producono apparecchiature elettriche/elettroniche industriali, ti posso confermare che il motore elettrico è un propulsore PIU' che maturo: ad esempio, un comunissimo, economico, robusto ed affidabile motore elettrico asincrono trifase può ottenere un rendimento del 97% (!), contro il 40%, nel migliore dei casi, ottenuto da un termico a ciclo Atkinson (per capirci, del tipo montato sulla Toyota Prius). Senza parlare di costi diretti/indiretti, consumi, emissioni, affidabilità, silenziosità e sicurezza offerti dal propulsore elettrico. Quando, in un futuro ormai prossimo, i padroni del vapore decideranno di “scongelare” la tecnologia (che già esiste da MOLTI anni) per produrre industrialmente ed in modo massivo accumulatori, inverter e relativi controlli a costi contenuti, e creare finalmente una VERA rete di distribuzione di energia per i veicoli, le vetture a propulsione elettrica pura sostituiranno definitivamente i nostri attuali, anacronistici "trabiccoli".

Happy trails,

R.
 
Buon giorno Rosso Antico.
Sul fatto che i motori a scoppio siano obsoleti è plateale, ce lo dimostra il fatto che, mentre tutte le altre tecnologie hanno fatto passi da gigante i motori Benz e Diesel no...
Ma per ciò che riguarda l'elettrico non so quanto possa essere percorribile per coloro che macinano chilometri, mi spiego meglio: Se io devo andare da Roma a Milano e poi effettuare delle piccole percorrenze, quanto tempo mi occorre per effettuare il rifornimento? A suo tempo lessi che la Tesla Motor voleva trovare un accordo con diversi distributori per poter effettuare il nolo dei pacchi batterie, ecco...forse questa è la via, ma intanto...
Buona giornata
Marco
 
Credo siamo tutti d'accordo sul fatto che i motori benzina/Diesel siano tecnologie superate da decenni, ma purtroppo si sa che i petrolieri e costruttori hanno ancora un potere enorme e quindi, come già ha detto altrove, secondo me passerà ancora un bel po' prima di vedere una diffusione generalizzata dell'ibrido/elettrico.

Per quanto riguarda l'inquinamento però va precisata una cosa: dopo il diesel gate è iniziata una caccia alle streghe contro questo tipo di motore, che è la causa maggiore della diffusione del particolato nell'aria. Ma così ci si è quasi dimenticati che il benzina invece emette molta più CO2, causa dell'effetto serra. Senza contare la differenza di consumi e quindi costi del carburante.
 
A suo tempo lessi che la Tesla Motor voleva trovare un accordo con diversi distributori per poter effettuare il nolo dei pacchi batterie, ecco...forse questa è la via, ma intanto...
Esatto Marco,
Intanto, in attesa della pura propulsione elettrica per tutti, dovremo tenerci le nostre attuali vetture a motore termico, per poi sostituirle con l'ibrido, tecnologia "ponte" ormai matura e consolidata: vedi l'ottima Niro... ;).
 
La scorsa settimana c'è stata su Sky una rubrica di approfondimento sui motori elettrici e erano tutti d'accordo che sarà il futuro ma molto lontano. I problemi insormontabili al momento per una larga diffusione sono:
il costo visto che a parità di allestimento mediamente una macchina elettrica costa il doppio:
l'autonomia di marcia;
il numero di colonnine necessarie visto che i tempi di ricarica sono lunghi;
come produrre tutta l'energia per caricare le batterie;
l'inquinamento dovuto alla produzione di un numero elevato di batterie e il loro smaltimento.
 
Io uso la mia Carens la maggior parte delle volte per spostamenti che non superano i cento Km. Ogni volta che vado in vacanza però faccio sempre oltre 400 Km e nei villaggi dove vado difficilmente troverei una presa per ricaricare.
Ben vengano le vetture ibride ma vanno benissimo anche le "micro-ibride". La nuova Scenic con il sistema ibrido "leggero" garantisce (in città) percorrenze di circa 20 Km/lt che non e' affatto male considerando i cerchi da ben 20".
 
Rosso Antico quello che mi dici della Niro è vero (infatti l'avevo adocchiata), ma ha solo 80KM di autonomia elettrica, e mi sembra di aver capito che ha un serbatoio piccolo.
Molto probabilmente sono un eccezione ma nei giorni feriali mia moglie percorre pochissimi KM per recarsi in ufficio ( per questo avrei problemi con gli attuali Diesel), ma nel week end ne percorro centinaia.
Con questo voglio dire che le motorizzazioni a benzina sono ancora indispensabili in alcuni casi, ed è per questo che dico che attualmente spingono all'acquisto dei motori Diesel prevaricando i motori a benzina o addirittura proponendone di improponibili per vetture della tipologia della Carens (vedi il 900 per Fiat 500L oppure il 1000 per la Ford).
E' alquanto fastidio che alcune case costruttrici vogliano far pagare ai clienti ( a loro insaputa) i loro smaltimenti scorte...
Un caro saluto
Marco
 
ciao @Papokkio ... beh io non conosco quanta strada percorri nei week-end ,ma la niro offre un serbatoio di 45l .. e se la utilizzi senza sentirti come Vettel.. almeno 900 km te li fai..poi qualche distributore che ha il self probabilmente lo si trova lungo il tragitto .. in merito al funzionamento del motore ibrido Kia ,dei consumi,delle prestazioni.. ti suggerisco di leggere nel forum la sezione dedicata ...potresti trovare degli spunti interessanti..;)
 
Buon giorno Rumikele, beh se devo essere sincero, è stato lo stesso addetto alle vendite che me l'ha prima proposta e poi me l'ha sconsigliata adducendo un motivo che non ricordo più che però mi ha trovato d'accordo. Comunque non ho rimpianti per la scelta effettuata, un motore a benzina è sempre "convertibile" in qualcos'altro...
Comunque i miei tragitti nel fine settimana sono verso Milano o verso Terracina ( partendo da Roma).
Saluti
 
Porto la mia.
ho preso ora ora una Carens 1.7 CRDI 115 cv, e sono sostanzialmente soddisfatto.
Faccio più di 20mila l'anno e ho famiglia.
vengo da una cee'd GPL che mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca per costi aggiuntivi che sapevo, di cui avevo tenuto conto, ma che alla fine della fiera mi hanno portato a dover cambiare un'auto buona prima del tempo.
L'ibrido ad oggi non mi pare una scelta buona per chi macina parecchia strada per uyn sacco di motivi esposti anche qui.
Oltre al fatto che poi uno deve sempre fare i conti in tasca tra prezzo di acquisto e gestione dell'auto.
La Niro l'ho presa in considerazione, per esempio, ma a parte il fatto che non mi si confaceva come spazi, pagari 10000 € in più è un lusso che non mi posso permettere
Prendere la carens a benzina mi portava a consumare di più, e l'idea di mettere un altro impianto GPL non mi sfiorava proprio la mente, anche perchè per la Carens, l'unico impianto che puoi montare è ad iniezione liquida di GPL, per il quale molti problemi dovuti ai classici impianti sfuma (molta meno usura valvole) ma altri problemi legati alla tecnologia dell'impianto vengono fuori (e vedi perchè non si fa più il motore gpl sportage...)

Il pensiero che ho fatto è questo: credo che la tecnologia full electric sarà matura in una decina di anni, sia dal punto di vista della costruzione, che dei costi, che della diffusione degli impianti.
in 10 anni almeno avrò un'auto con tecnologia robusta ed affidabile, pagata il giusto e chi vivrà vedrà.

Verissimo invece il discorso dell'inquinamento e del centro città, ma a Roma in centro ci vado coi vituperati mezzi pubblici.

poi ognuno fa le sue valutazioni...
 
Il tuo ragionamento fila...ma qualcuno dovrà pur sempre iniziare..;)
 
secondo me è un palliativo, va bene per tassisti, per chi abita in centri cittadini ecc, ma per lunghe percorrenze alla fine il risparmio in termini sia economici che di co2 sarà azzerato.

comunque grazie a questa discussione mi sto informando sull'ibrido kia, che mi sembra più efficiente di quello toyota.
se avessero fatto la carens ci avrei pensato. la niro purtroppo non mi si confa.
comunque dai prezzi che vedo in giro per una niro style vs carens cool diesel ci sono 4-5 mila euro. a seconda della regione e del tipo di percorrenza effettivamente potrebbe convenire l'ibrido.

la vera svolta sarà comunque solo l'elettrico completo, al limite con piccolo motore termico per ricarica. fino ad allora per certi tipi di esigenze il diesel sarà comunque scelta quasi obbligata
 
mi inserisco per alcune considerazioni, magari possono aiutare nei vari discorsi che leggo.
kia pare intenzionata ad entrare nel mondo auto con auto ecologiche in modo massiccio, e soul elettrica e niro ibrida sono gli arieti di ingresso in tale mercato...seguite già oggi dalla optima PHEV.
sul sito pare che a brevissimo si avrà tutta la gamma con questa possibilità... quindi potendo basterebbe aspettare...
il problema italiano è politico... se non si fa in modo di allestire una rete di ricarica efficiente per le auto elettriche saremo qui sempre a parlare del nulla...in quanto il sistema elettrico puro e plug-in rimarrà sempre antieconomico rispetto altri sistemi di locomozione. sperare nel sentimento ecologico per cambiare dal basso le cose è utopia... non tanto per il risultato finale ma quanto per i tempi...
per quanto riguarda la niro...beh...ho potuto provarla...grandissima auto...certo diversa da una setteposti ( che ho posseduto... e che grandi soddisfazioni mi ha donato nei viaggi con la famiglia nonostante non fosse accessoriata come la sua sostituta carens) che ha altre vocazioni.
:):):)
 
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