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trasmissione Picanto 1.0 T-GDI GT-Line: vorrei cambio automatico

giu can

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8 Luglio 2018
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Provincia
Roma
Kia
Picanto
Anno
2018
Buongiorno, la nuova Picanto 1.0 T-GDI GT-Line mi piace da morire in tutto, e non parlo solo dell'estetica ma dell'intelligenza di tutto il progetto. L'avrei già comprata, ma manca di due dotazioni per me irrinunciabili su un'auto nuova: tetto apribile e cambio automatico. Il bello è che all'estero già sono disponibili. Qualcuno saprebbe dirmi se prossimamente lo saranno anche in Italia? Grazie!
 
se non sono presenti sul catalogo di KIA Italia, non c'è speranza... io amo le berline e per la Optima ho dovuto accontentarmi dell'allestimento base, poiché per KIA Italia, se volevo un altro allestimento, avrei dovuto per forza prendere la SW...
 
Dovresti cercare qualcosa di importazione
 
L'allestimento GT-Line è particolarmente sfizioso e non fa mistero di mettersi in concorrenza con la 500 Abarth, rispetto alla quale può far valere tante doti in più: maggiore abitabilità (e fuori è più compatta), 5 porte, 5 posti veri, bagagliaio ampio, 7 anni di garanzia, prezzo più contenuto a parità di dotazioni, oltre ad un'estetica che personalmente giudico molto più riuscita (non ha bisogno di sembrare il remake gonfio e sgraziato di una gloria inimitabile del passato). Proprio per questo dovrebbe offrire questi optionals, presenti sulla concorrente, e magari anche qualche colore in più (anche la gamma dei colori all'estero è più ampia). Spero che mi legga qualcuno che in Kia Italia ha potere decisionale... Non pretendo di inventare ex novo qualche allestimento per l'Italia, solo di rendere disponibile anche in Italia ciò che all'estero già esiste... Se qui si possono già avere i fantastici interni in pelle bicolore, perché non fare un piccolo sforzo in più...? Pensaci, Kia Italia!
 
Concordo: la Picanto in generale e la xline e gtline in particolare è una citycar di livello superiore alla concorrenza, tuttavia è prerogativa di Kia differenziare gli allestimenti in base ai mercati (ad esempio io ho una soul con tutti gli optional e pack disponibili a listino ma non posso avere gli xeno o i sedili riscaldabili perché in Italia non ci sono più...)
 
idem per la Optima... sulla berlina, solo allestimento base...
 
Ma in Italia abbiamo un sole temperato che tutto il mondo ci invidia (e giusto quello...), che senso ha offrire il tetto apribile a Paesi che il sole lo vedono un paio di volte l'anno o è talmente rovente da costringere a chiudersi dentro ermeticamente col condizionatore a palla? E da tempo anche gli Italiani più smanettoni ambiscono al cambio automatico/robotizzato che ce l'hanno di serie persino le Ferrari! Non è più considerato un triste optional da disabili o un lusso per pochi eletti, ma un prezioso ausilio alla guida per tutti e persino uno status symbol, capace nel contempo di rendere sopportabili le code ed i viaggi più estenuanti e di fare tanto "racing"... E poi è curioso che per Paesi notoriamente seriosi ed un po' uggiosi tipo la Germania la gamma colori annoveri tinte decise e divertenti che qui ci sono precluse...
 
sfondi una porta aperta... purtroppo gli esperti di marketing che studiano i mercati sono del tutto impreparati...
 
Ma in Italia abbiamo un sole temperato che tutto il mondo ci invidia (e giusto quello...), che senso ha offrire il tetto apribile a Paesi che il sole lo vedono un paio di volte l'anno o è talmente rovente da costringere a chiudersi dentro ermeticamente col condizionatore a palla? E da tempo anche gli Italiani più smanettoni ambiscono al cambio automatico/robotizzato che ce l'hanno di serie persino le Ferrari! Non è più considerato un triste optional da disabili o un lusso per pochi eletti, ma un prezioso ausilio alla guida per tutti e persino uno status symbol, capace nel contempo di rendere sopportabili le code ed i viaggi più estenuanti e di fare tanto "racing"... E poi è curioso che per Paesi notoriamente seriosi ed un po' uggiosi tipo la Germania la gamma colori annoveri tinte decise e divertenti che qui ci sono precluse...
Hai ragione però ad esempio sulla soul il tetto in vetro panoramico apribile lo danno, d’altro canto sono poche le citycar ad averlo. Invece il cambio automatico è in effetti ormai presente su molte, anche perché si prestano all’uso cittadino. Va però detto che spesso per le citycar non adottano cambi automatici di livello (su soul c’è un ottimo DCT 7 marce però è molto più grossa, se vedi altre citycar ad esempio la up! non monta il dsg, o la Panda ha il dualogic che è molto inaffidabile a quanto ho letto per la 500), spesso hanno solo 4 marce. Insomma magari per una “sportivetta” come la gtline è meglio un buon manuale come immagino sia quello che la equipaggia. Riguardo le tinte carrozzeria concordo, starebbe bene secondo me con un bel giallo o arancione, però l’ho vista rossa e non mi dispiace affatto
 
In effetti ho considerato la VW Up GTI come una possibile alternativa. Non ha il DSG (altrimenti cannibalizzerebbe l'ormai mastodontica Polo GTI), però se non altro può avere il tetto apribile, e bello grande. E non altro. Dietro appaga la vista come un fornetto a microonde, di lato non è da meno, soprattutto nella versione a 5 porte, solo 4 posti malgrado il divano frazionato 1/3-2/3 (sempre per il rischio cannibalizzazione), nella 5 porte i vetri posteriori si aprono solo a compasso, dentro i rivestimenti scozzesi faranno tanto vecchia Golf GTI ma ci stanno come i cavoli a merenda, il design e la qualità degli interni sembrano tirati via, scelta colori limitata a 4 di numero e quasi tutti tristi. La Picanto mi appaga occhio e testa, la Up né l'uno né l'altra, è solo un po' più scattosa ed ha l'allure del marchio e della sigla. Voglio la Picanto! Anche con un cambio automatico solo a 4 marce...
 
Ultima modifica:
In effetti ho considerato la VW Up GTI come una possibile alternativa. Non ha il DSG (altrimenti cannibalizzerebbe l'ormai mastodontica Polo GTI), però se non altro può avere il tetto apribile, e bello grande. E non altro. Dietro appaga la vista come un fornetto a microonde, di lato non è da meno, soprattutto nella versione a 5 porte, solo 4 posti malgrado il divano frazionato 1/3-2/3 (sempre per il rischio cannibalizzazione), nella 5 porte i vetri posteriori si aprono solo a compasso, dentro i rivestimenti scozzesi faranno tanto vecchia Golf GTI ma ci stanno come i cavoli a merenda, il design e la qualità degli interni sembrano tirati via, scelta colori limitata a 4 di numero e quasi tutti tristi. La Picanto mi appaga occhio e testa, la Up né l'uno né l'altra, è solo un po' più scattosa ed ha l'allure del marchio e della sigla. Voglio la Picanto! Anche con un cambio automatico solo a 4 marce...
Non so però un 4 marce su una versione gt ce lo vedo poco
 
Dal sito Kia internazionale:
Kia Picanto automatic transmission.jpg
Il cambio automatico è un 4 marce. Nei Paesi dove è disponibile, risulta abbinato alla motorizzazione 1.2 da 84 CV, che qui in Italia è stata presto soppiantata dal 1.0 Turbo da 100 CV. Ho letto recensioni non esaltanti del 1.2 e non credo che il cambio automatico a 4 marce gli giovi, ma sempre meglio di niente... Rinuncerei volentieri a qualche cavallo e ad un po' di sprint, in un'auto nuova - per quanto sportiveggiante - il cambio manuale mi sembra così anacronistico...
Kia Picanto sunroof 1.png Kia Picanto sunroof 2.png
Questo è il tetto apribile. L'e-brochure recita "It's wise to personalize", è saggio personalizzare. Lo so, noi Italiani non godiamo della fama di saggi, però ci piace personalizzare lo stesso e pure troppo, basta andare a qualche raduno di tuning... E ancora: "Tetto apribile (anzi, letteralmente "tetto da sole" che suona anche più suggestivo). Controlli motorizzati consentono di aprire e chiudere il tetto con la pressione di un bottone, lasciando entrare la luce del sole ed una brezza rinfrescante. La sua apertura ampia conferisce all'interno della Picanto una sensazione di spazio aggiunto e di spensieratezza". Evidentemente gli esperti di marketing della Kia Italia non ritengono che il sole ed il clima italiano soddisfino questi requisiti.
Kia Picanto colors.png
Ed ecco la gamma completa di 11 colori, che per la GT Line in Italia è stata "tarpata" di ben cinque metallizzati/perlati: Milky Beige + Black accent, Celestial Blue + Metal accent, Pop Orange + Metal accent, Lime Light + Metal accent e Honey Bee + Metal accent. Comunque devo dire che anche bianca con i profili rossi mi piace parecchio, e non sono uno che ama il bianco nelle automobili.
Un'altra alternativa alla Picanto T-GDI GT-Line potrebbe essere la Twingo GT. Ha proprio tutte le dotazioni che desidero, in particolare il tetto apribile integrale "canvas top", il cambio robotizzato con funzioni automatica e sequenziale ed un fenomenale colore arancione metallizzato con profili neri. E la meccanica "tutto dietro" mi faceva fantasticare di drifting e controsterzi. Carina, 5 porte ben mimetizzate, solo 4 posti e finestrini posteriori a compasso ma chi se ne importa, sulla carta pensavo di aver trovato la mia sportivetta ideale ed ero andato al concessionario tutto gasato.
Renault Twingo GT ant.png Renault Twingo GT post.png
Non è un amore?
Ma appena ci sono salito su (nel senso letterale) mi sono sgasato: ha un pianale talmente sui trampoli da conferirle una sensazione di instabilità già da ferma. Inoltre l'abitacolo, per quanto alto, è soffocante, il bagagliaio è inesistente (avrebbero potuto almeno ricavare un vano supplementare nel muso, che invece è sigillato), la qualità percettibile lascia a desiderare e, ciliegina sulla torta, non ha il contagiri!!! Di drifting e controsterzi neppure a parlarne: le prove che ho letto sono concordi nel bollare come "invadente" l'intervento dell'ESP, non disinseribile. E c'è da crederci: dopo i famosi capitomboli con l'alce della consociata Smart, è logico che i fulgidi progettisti Renault, pur appecoronati agli errori progettuali dei colleghi teutonici, non vogliano rischiare una figura, oltre che da ignoranti (nel senso di "ignorare" ovvero "non conoscere" le più elementari leggi della Fisica), anche da stupidi. Perchè sembrerebbe veramente da stupidi rinunciare ad un'impostazione ed un assetto adatti a prestazioni racing coi controcavoli come le avevano le precedenti Twingo GT e RS, degne di sfoggiare anche le livree Gordini senza imbarazzo, per far fare anche alla Twingo qualche capitombolo dai trampoli stile Smart.
E sulla Smart Forfour Brabus neppure mi dilungo: oltre ai difetti che ha sapientemente istillato nella consociata Twingo, costa un furto ed è pure racchia.
Scusate gli sproloqui, adesso mi zittisco e chi vuole intendere intenda: Kia Italia, pensaci! La tua PIcanto T-GDI GT-Line le può sgominare tutte, valorizzala!
Ah, P.S.: torno adesso da una visita al concessionario Toyota, il restyling della Aygo ha portato via la versione X-Wave, quella col tetto apribile integrale di tela. Qui tira una brutta aria... mi sa che è meglio che mi turo il naso e mi compro la Twingo GT, prima che impoveriscano anche quella o la facciano fuori del tutto, dato che non ne vedo neppure una in giro. Anche una mia precedente esperienza insegna...
Fiat Seicento Sporting Schumacher 1 ST.jpg
E' una Fiat Seicento Sporting Michael Schumacher Limited Edition. La comprai nuova quasi vent'anni fa e ce l'ho tutt'ora, tra poco diventerà una youngtimer d'epoca. Fin da allora vagheggiavo di una piccola sportiva col cambio automatico sequenziale, e nell'imminenza del restyling della Seicento di metà carriera scrissi alla Fiat una lettera cartacea (allora non c'erano ancora le email ed i forum...) chiedendo se fosse prevista una versione Abarth "vera" (allora lo stemmino Abarth si limitava ad occhieggiare su qualche spoilerino della Lineaccessori Fiat) con un motore più potente del 1.1 fire, magari il 1.2 16 valvole abbinato al cambio sequenziale. La Fiat si limitò a rispondermi cortesemente, sempre per via cartacea, che avrebbero presto valorizzato il marchio Abarth ma non sapevano dirmi altro. Poco dopo debuttò la Seicento Schumacher in 5000 esemplari numerati: mi turai volentieri il naso e la comprai full optional, compresi il tetto apribile integrale "canvas top" e gli interni in pelle bicolore, ma col frullino Fire ed il cambio manuale. E meno male, poco tempo dopo la Seicento perse del tutto la versione Sporting, il quinto posto ed il tetto apribile. In compenso è arrivata la caricatura gonfia e sgraziata dell'inimitabile creatura di Dante Giacosa, seppure Abarth "vera" e col cambio sequenziale. Anche lei sui trampoli. E cara arrabbiata (ma anche la Seicento Schumacher full optional non aveva scherzato, per l'epoca...).
Kia Italia, che mi dici? Hai solo bisogno di tempo (non troppo) per integrare l'allestimento della Picanto GT-Line o è meglio che mi turo il naso ed opziono la Twingo GT con tetto apribile integrale e cambio robotizzato prima che sia troppo tardi? A straturarmi il naso e buttare un bel po' di soldi in più in una caricatura gonfia, sgraziata ed quasi altrettanto sui trampoli, per giunta inabitabile e costruita low cost in Poland, per quanto Abarth "vera" proprio non ce la faccio. A quel punto meglio il GTI a microonde VW tuttora con l'anacronistico cambio manuale, almeno ha po' di spazio, 5 porte ed un discreto bagagliaio.
Comunque vada, grazie a tutti dell'attenzione!
 
Secondo me un 1.2 aspirato con un anacronistico automatico 4 rapporti è molto peggio di un 1.0 turbo 100 cv con un ben spaziato manuale 5 marce
 
Poco dopo la Seicento comprai una Citroën C3 1.6 benzina 16V Sensodrive, aveva il cambio robotizzato a 5 marce con i bilancieri sul piantone dello sterzo ed anche la leva sul tunnel centrale. Quella non ce l'ho più perchè non fece una buona riuscita, cambio a parte, ma quando funzionava il cambio era uno spasso! In scalata faceva persino le doppiette... Smanettare su quei bilancieri sui tornanti assecondato da un motore relativamente poderoso, con le mani nel contempo ben salde sul volante, era un piacere ignoto ad un cambio manuale ed allo stesso tempo un fattore di sicurezza. Poi sono passato rapidamente ad un'Opel Meriva 1.6 benzina 16V Easytronic, anch'essa col robotizzato ma senza bilancieri e con una stazza ed un assetto che non invitano a velleità corsaiole, sta in funzione automatica e basta. In compenso è un'auto estremamente affidabile e la tengo tuttora. In più ho varie macchinette youngtimers stile Seicento, più vecchie e tutte manuali ma l'età giustifica l'anacronismo. Non lo giustifica un'auto che vorrei acquistare nuova in questi giorni. Possibile che dopo tanti anni ed in un'epoca in cui ci si riempie la bocca di auto a guida autonoma, ancora il cambio automatico o robotizzato non figuri tra gli optionals o figuri in una forma antidiluviana?
 
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