Se si trattava di una vettura di recente costruzione, oppure non troppo vecchia (diciamo, da Euro 4 in poi), la risposta è semplice: è stato eliminato/ bypassato il DPF. Quindi, come accadeva con i vecchi Diesel privi di filtro antiparticolato, basta affondare il piede sull'acceleratore per causare una nuvola di soot
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Rosso Antico...non faccio tante storie perché non sono in grado. Te sai meglio di me. Ma rimango alla mia convinzione. Gasolio= Percorrenze ( tanta). In più sapere perfettamente la gestione di questo sistema di pulizia scarico. Mi tengo la mia benza stretta stretta.Se si trattava di una vettura di recente costruzione, oppure non troppo vecchia (diciamo, da Euro 4 in poi), la risposta è semplice: è stato eliminato/ bypassato il DPF. Quindi, come accadeva con i vecchi Diesel privi di filtro antiparticolato, basta affondare il piede sull'acceleratore per causare una nuvola di soot
Aggiungo, il processo di rigenerazione del DPF non parte mai a bassa velocità (bisogna viaggiare ad almeno 70 km/h e non innestare mai la 1a o 2a marcia, altrimenti la rigenerazione si arresta. Proprio per non bruciare il particolato in aree urbane. Il processo dura 15-20 minuti e si verifica, in media, ogni 800 km.
Siamo perfettamente d'accordo. Aggiungerei che non basta fare tanti km, è necessario che la maggior parte delle percorrenze si svolga su strade extraurbane. Nel mio caso, in particolare, la percentuale di km percorsi fuori città è del 75%. Questo, ovviamente, mi mette al sicuro da possibili problemi di rigenerazione del DPF.
Ovviamente... tanti km non in città o non solo ...era quello che volevo dire. Mi ricordo ancora i tempi quando erano capaci metterci il diesel anche nei rasoi elettrici. Quando il Blue Green Fiorellini da montagna Signor Diesel era al potere. E tutti facevano soldi a palate. Adesso messo al angolo degli stessi che hanno avuto enormi profitti. E qui includo anche Brussels. Che prima dello scandalo Vag non ha mai voluto sapere del fermo del diesel. Io penso che su ogni carburante di può lavorare. E credo anche che si poteva creare qualcosa migliore di questi filtri e filtrini con sensori e sensorini. Ma le case ormai prendono esclusivamente la strada del profitto più facile ed immediato. Ti vendono l'auto diesel con tutto questo sistema così complesso ma poi mi chiedo se e quanto fanno capire alla gente la gestione nei minimi dettagli. Che devi gestire alla lettera. Adesso si sono ritrovati tutti ecologisti,sulla nostra pelle ovviamente, e ci vendono l'auto a benzina e varie ibride come niente fosse. Mi chiedo con le norme per l'euro 7 se il sistema di scarico di questi propulsori a benza & ibrido non diventeranno ancora più complessi delle auto a gasolio. E la vedrai dolori. Tanti dolori. Parlavo ieri con Pio del marito della mia ex colonnista che piange ancora la Sportage che ha dato dentro per prendere l'ultima (che è una hybrid). Con quale non si trova anche perché, una volta che l'auto non va, entra in ansia. Secondo me è un problema della gestione sua del auto in gran parte. Anche se l'ultima volta le hanno tenuto l'auto tre giorni in officina. Per metterla a posto. Chiave inserita, la macchina comportamento morta. 8000 km solo casini e ansia. Ovviamente è da vedere come lui la gestisce. Ma anche la colpa di chi te la vende tipo "questi sono le sue chiavi e ciaone". Le auto oggi sono ben diverse ed estremamente complesse. Non è corretto questo comportamento da parte dei venditori.
E, ovviamente, necessitano di specialisti all'altezza di questa complessità tecnologica. Specialisti che, purtroppo, in Italia sono molto pochi, dato che a nessuno, oggi, piace "sporcarsi le mani", nemmeno ai giovani meccanici delle officine autorizzate, i quali vedono il loro lavoro come un modesto ripiego, in attesa di affermarsi come grandi influencer del web. Senza offesa per alcuno, naturalmente.
