Rosso Antico
Utente famoso
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Oggi, mentre a motore acceso ero fermo davanti all’ingresso del box, sul cruscotto della mia vecchia Cee’d JD è apparsa la spia MIL lampeggiante (per la prima volta, dopo nove anni):
Beh … devo ammettere che un po’ me lo aspettavo. Infatti, dal momento che alcuni mesi fa sono andato in pensione, è venuto a mancare il chilometraggio legato al percorso quotidiano casa-lavoro-casa, equivalente a circa 30 km al giorno, ovvero oltre 7000 km annui in meno, il 75% dei quali svolti su strade extraurbane. Ho ovviamente pensato al possibile “intasamento” del DPF, a causa di alcune mancate rigenerazioni dovute alle ormai basse percorrenze in ambito quasi esclusivamente urbano, fatti salvi sporadici spostamenti in provincia. Per sicurezza, ho comunque collegato l’interfaccia bluetooth ELM327 alla presa EOBD2 della vettura …
… connettendomi con l’app Torque PRO, da cui ho avuto conferma dei miei sospetti:
Mi sono quindi subito indirizzato verso tangenziale e statale, attuando la procedura di rigenerazione forzata del DPF indicata sul manuale del conducente. Tenendo presente che il processo di rigenerazione dura non meno di 15 min, mi sono preposto, per sicurezza, di viaggiare a circa 100km orari costanti per almeno 20-25 minuti (in 5a marcia, non in 6a, per tenere un regime di circa 2300-2400 rpm e far raggiungere più rapidamente al monoblocco CAT-DPF le alte temperature necessarie per il corretto processo di rigenerazione del filtro). Sinceramente, mi sono stupito vedendo spegnersi la spia MIL dopo soli cinque minuti dal presunto avvio della rigenerazione
. Ad ogni modo, ho preferito continuare fino a coprire i venti minuti inizialmente previsti. Prima di rimettere la vettura nel box, ho effettuato un'ultima verifica con Torque per accertarmi che, in effetti, la ECU non avesse registrato ulteriori codici di errore. Data la situazione, penso che nei prossimi giorni sostituirò due o tre litri di lubrificante contaminato da gasolio (a causa delle mancate rigenerazioni) con altrettanti litri di olio fresco.
Prevedo che, in futuro, dovrò rassegnarmi a ripetere queste operazioni almeno un paio di volte l’anno
.

Beh … devo ammettere che un po’ me lo aspettavo. Infatti, dal momento che alcuni mesi fa sono andato in pensione, è venuto a mancare il chilometraggio legato al percorso quotidiano casa-lavoro-casa, equivalente a circa 30 km al giorno, ovvero oltre 7000 km annui in meno, il 75% dei quali svolti su strade extraurbane. Ho ovviamente pensato al possibile “intasamento” del DPF, a causa di alcune mancate rigenerazioni dovute alle ormai basse percorrenze in ambito quasi esclusivamente urbano, fatti salvi sporadici spostamenti in provincia. Per sicurezza, ho comunque collegato l’interfaccia bluetooth ELM327 alla presa EOBD2 della vettura …
… connettendomi con l’app Torque PRO, da cui ho avuto conferma dei miei sospetti:
Mi sono quindi subito indirizzato verso tangenziale e statale, attuando la procedura di rigenerazione forzata del DPF indicata sul manuale del conducente. Tenendo presente che il processo di rigenerazione dura non meno di 15 min, mi sono preposto, per sicurezza, di viaggiare a circa 100km orari costanti per almeno 20-25 minuti (in 5a marcia, non in 6a, per tenere un regime di circa 2300-2400 rpm e far raggiungere più rapidamente al monoblocco CAT-DPF le alte temperature necessarie per il corretto processo di rigenerazione del filtro). Sinceramente, mi sono stupito vedendo spegnersi la spia MIL dopo soli cinque minuti dal presunto avvio della rigenerazione

Prevedo che, in futuro, dovrò rassegnarmi a ripetere queste operazioni almeno un paio di volte l’anno

