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esterni Problema verniciatura pannello posteriore

Non sono tutte da condannare le concessionarie e' KIA Italia che deve selezionarle affinche la rappresentino al massimo.Per farvi un esempio io non darei mai il logo a concessionarie che rappresentano piu marchi automobilistici infatti come possiamo essere sicuri che il personale sia adeguatamente preparato.
 
Infatti non voglio fare da tutta l'erba un fascio. Lei e @still siete la prova che ci sono.
 
Pare da info avute che KIA Italia sta facendo un po di repulisti disdettando concessionari che non danno il massimo ne dovrebbero restare 120.
 
@Pisia52 , no mi sento di rispondere a quella telefonata della Clerici. Potrei usare parole pesanti o del molto peggio come nel caso della concessionaria Peugeot. Sono stanco di comportamenti del genere. Se fino qui arrivano con la loro professionalità pazienza. Cambierò la casa la prossima auto. Due Kia possono anche bastare. Proviamo anche altro o no ? Intanto vediamo fin dove arriverà la Ceed. Ed in seguito la Picanto. Ho deciso che non più di tre tagliandi. E rimarrà così. Per la garanzia del sistema audio perché mi aspetto che si attaccano a tutto pur di non fare. E se sono stato capace portare un'automatica fino oltre 210.000 km con la manutenzione fatta in casa non vedo perché non rifarlo. Ovviamente le auto sono molto più complesse e per questo che non sono passato ad una ibrida. Che non ho intenzione di farlo nemmeno l'ho detto più che chiaro. Sperando in un miglioramento delle auto elettriche nei prossimi anni penso che la strada sarà questa. Da una casa che produce esclusivamente elettroniche.
 
Miti, per tutti i marchi c'è chi scrive sui forum mai più. Le automobili sono macchine complesse, sempre più complesse e si possono rompere. Ed individuare i guasti è sempre più difficile. Qui entra in gioco la serietà della concessionaria. Non si tratta di essere monomarca, dove ho comprato la Niro non mi sono trovato bene eppure vendono solo Kia. Il cliente è un fastidio, dopo avere venduto l'auto finisce lì, nessuna collaborazione, tutto fatto con pressappochismo. Bisogna farsene una ragione
 
Ecco @still , hai sottolineato benissimo, il cliente è un fastidio. Esattamente così. Ma ti faccio una sola domanda. Visto che le auto sono sempre più complesse non dovrebbero di portarsi avanti con la preparazione del personale ? Perché qui è il vero problema. La casa madre cosa fa nel riguardo? A parte di sparare le solite minch....ate di come produrranno "tonnellate" di elettriche ? L'ho dirò sempre...l'unico paese dove una casa ha più paura di cause varie sono gli Stati Uniti.
 
Miti, purtroppo per lavoro sono in parte dentro a queste cose. Le concessionarie, quasi tutte, farebbero volentieri fare la preparazione al personale, il problema è trovare il personale. Ho continue richieste per giovani che vogliano intraprendere questo percorso, in poco tempo ho avuto contatti con una officina Renault ed una del gruppo Stellantis ( e parlo di concessionari esclusivi per la provincia) per l'assunzione a tempo indeterminato di giovani che volessero lavorare in officina, ai quali avrebbero fatto fare tutti i corsi ufficiali delle case. Abbiamo in casa il corso sponsorizzato e supportato a livello economico da Toyota, Magneti Marelli, Texa. Io sono anche il referente per i percorsi di orientamento trasversali per il mondo del lavoro. Sai quanti si sono resi disponibili ? Zero, leggasi zero.
Loro preferiscono fare lo youtuber, ll'influencer, il content creator. In officina ci si sporca le mani e bisogna sapere le cose da fare, là basta fare lo stupido davanti ad una webcam.
Benvenuti nel nuovo mondo
 
@still eppure quello del "meccanico" era un lavoro ambito negli anni '80/'90! Anche il mio meccanico di fiducia ( mi rivolgo a lui solo per il cambio pneumatici stagionali visto che ultimamente ho auto con i tagliandi inclusi ) cerca imperterrito ragazzi da assumere anche senza esperienza ma nada de nada.... lui è carrozziere rinomato in zona, il fratello si occupa del cambio gomme e dei tagliandi, per l' elettronica si appoggiano a colleghi esperti , mentre per tutto quello specifico delle case madri giustamente alzano le mani... ma di personale giovane che ha voglia e ci crede nell' investirsi professionalmente in questo campo non ghe nè!
 
@still , ti racconto una cosa divertente con mia figlia. A metà dell'ultimo anno di magistrale le fa un discorso a mia moglie... " E se io lasciassi da parte per un paio d'anni l'università per fare deejay da rave ??" Qui parliamo di ragazza da 100 e lode nella triennale, ok ? Finita la magistrale in Cattolica sempre con 100 e lode. Mia moglie le ha detto semplicemente , per noi puoi fare della tua vita quello che vuoi. Anche se i "preti " in Cattolica ci hanno spennati vivi puoi fare davvero della tua vita quello che vuoi. Ma una volta che rinunci all'università prendi in considerazione che dovrai anche iniziare a lavorare perché deejay lo farai nel tuo tempo libero. In più l'anno di università a quale stai rinunciando ci lo devi visto che noi per farti studiare ci abbiamo fatto il cubo e non da poco. Ovviamente quando /e se ritornerai finire l'università dovrai pagare coi tuoi soldini". Sai come se è calmata??? Il problema dei giovani caro @still e che sono troppo sponsorizzati. Dai genitori. Io vengo da un'altra realtà, quella comunista, ma anche la ai tempi come giovane dovrai avere un soldo in tasca. Quando chiedevo magari nelle vacanze qualcosa sai cosa rispondeva mio padre ? "Guarda che i soldi non crescono negli alberi !! Ma hai due mani , sai com'è facile trovare qualcosa da lavorare?" E caro @still , si andava lavorare a 13 o 14 anni. Ovviamente erano altri tempi e una società completamente diversa della tua. In questi tre mesi di vacanza i sei o sette bar intorno a me sai chi li riempiva fino alla 2 di notte? Ragazzi da 14 a 18 anni. Con la birra davanti, uno o due che facevano da palo per eventuali pattuglie e gli altri che ci davano dentro. Pur troppo la società capitalista in Italia è morta. Da un pezzo. Il lavoro da una parte e pagato male , in nero, magari si prendeva in rdc prima ... Comunque c'è poca voglia di farti il cubo in giro. Che sono italiani o altro cambia poco niente tra i giovani. Pur non andando bene a scuola i famigliari insistono che lo finiscono lo stesso. Ripetendo anno dopo anno. Il figlio di mia dottoressa non se è mai riuscito finire la seconda di liceo. Tre o quattro volte ha ripetuto l'anno. Ma a casa ha l' Xbox, il Mac e l'iPhone 13max in tasca. Non voglio fare il moralista ma di cosa stiamo parlando? Lavorare con le auto mi è sempre piaciuto, anche perché lavorando in un reparto di malattie terminali mi rilassa. Ma io vedo che botto di soldi fa il mio elettrauto. E bravo , niente da dire , ma ha sempre due mani , no ? Il mestiere l'ha imparato dal suo padre, fatto anche dei corsi un bel po'. Hanno lavorato in uno spazio in affitto per una decina di anni , oggi hanno la loro officina propria. Davvero bella e estremamente ricca di attrezzature. Ovviamente si sono fatto in mazzo in tre , due fratelli ed il padre ma i risultati sono arrivati. A 17 anni una mia collega le diceva al suo figlio...si puoi andare in discoteca basta che non ti "fai". C'è .. poteva bere , farsi di alcool tranquillamente, anche le canne ( quella non è mica una droga !!! ). Ovviamente che non hai clienti per i tuoi corsi. Magari fai quelli per i rave party... saresti al completo in 10 minuti.
 
Io posso testimoniare che una ragazza ha rinunciato a 2.000 euro netti al mese a fare l'operaia da Chiesi la nota azienda farmaceutica.... Motivazione: era un lavoro di troppa responsabilità; per carità in effetti coi medicinali bisogna essere precisi. Aveva l'unico neo che si lavora su 3 turni e quindi ogni tanto al mese toccava il turno notturno. Assunta a dicembre le avevano pure dato il pacco di natale da neoassunta.
Non giudico ne critico... Ma prendo atto che il mercato del lavoro è completamente cambiato rispetto a soli pochi anni fa'. Per non parlare poi di cose tipo onlyfans... Ci sono ragazze che nel giro di soli 2 o 3 anni si sono prese appartamento di pregio e macchinone superlusso.
Scusate l'ampio OT.
 
Torniamo al nostro argomento perché si potrebbe parlare di questo per mesi ...poi ci becchiamo anche qualcuno che ci darà dei ... boomer 😀.
 
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