Prime, primissime, impressioni.
Premetto che provengo da una diesel AWD con cambio manuale (Qashqai 1.6 130CV) con pochissimi chilometri ma diversi anni sul groppone.
La prima cosa che impressiona è la silenziosità, in marcia e da fermi. La vettura è ben insonorizzata, viaggia fluida e si avverte il suono del motore termico, quando in funzione, solo se si pesta sul pedale dell'acceleratore.
Si viaggia in un silenzio quasi soporifero, al quale abituarsi. Qualche beep e cicalino, di tanto in tanto e ai quali fare l'abitudine, contribuiscono a mantenere sveglio il conducente... Scherzi a parte, la vettura va personalizzata sui propri gusti di guida perché tende a fare molto da sé. In autostrada è in grado di mantenere la corsia e la centratura in essa (provare ad allentare la presa del volante per credere), il cruise control adattivo nella configurazione di base, per me, è troppo impattante e cercherò di ridurre la distanza di rilevazione perché rallenta l'auto a distanze elevate. Il mantenimento di corsia obbliga, finalmente, ad usare le frecce per sorpassare e rientrare, se costringesse anche a occupare la corsia di destra, quando libera, sarebbe la scoperta del secolo.
La ricerca degli indirizzi sul navigatore è un po' diversa da quelle alle quali ero abituato, forse più macchinosa, ma basta solo prenderci la mano. Non ho ancora testato il sistema audio, voglio “sentire” la macchina ancora per un po'. La qualità dei materiali c'è, e anche l'assemblaggio, tenendo anche conto che la mia Sportage è una 1,6 HEV GTLine AWD Premium Pack, perciò full optionals. Si viaggia comodi su sedili abbastanza rigidi, come piacciono a me, e la seduta è personalizzabile, ma per confermare questa prima impressione mi riservo di fare un viaggio di almeno 300km. Consiglio, io che non sono un patito delle pulizie, di mettere un panno in microfibra nel portaoggetti, perché il display dell'infotainment e la plancia centrale lucida, si riempiono di ditate molto rapidamente.
Non vedo l'ora di testarla sulle mie montagne (urgono pneumatici invernali), quando il cambio automatico verrà provvisoriamente accantonato per cedere il passo alle palette al volante, specialmente in discesa (odio tenere troppo spesso il piede sul pedale del freno) e sui consumi non mi pronuncio ancora perché ho fatto solamente un centinaio di chilometri, dei quali 60 circa in autostrada e il resto in una città trafficata.
In manovra, specie in retromarcia, bisogna affidarsi ai vari assistenti alla guida e al parcheggio, la visibilità attraverso il lunotto posteriore è nulla.
Apertura del portellone intelligente e delle portiere con chiave in tasca sono delle belle scoperte, come i sedili e il volante riscaldati. Raffrescamento e sedili ventilati li testerò tra qualche mese, mentre l'azionamento del tetto apribile, secondo me, è rivedibile dal momento che il passaggio da apertura a compasso a quella a scorrimento avviene senza soluzione di continuità. Il funzionamento in modalità Sport dà una “botta” in accelerazione tipo quella che dava la Uno Turbo quando si partiva da fermi e si pestava sul'acceleratore, meno male che la Sportage sta in strada e non si impenna come la vecchia utilitaria sportiva torinese..., probabilmente anche grazie alle sospensioni a controllo elettronico che mantengono l'assetto, ma ne sconsiglio l'utilizzo in spazi brevi, soprattutto in città, perché una volta lanciata, una simile massa, è difficile da arrestare nonostante l'ottimo impianto frenante. Quando avrò altre impressioni da condividere - mi attendo moltissimo dalla guida in montagna - ve le sottoporrò.
Comunque questo aspetto, quando vorrai, lo approfondiamo meglio sul topic dedicato, per non andare troppo OT qui 
Grazie delle belle parole. 
In ogni caso, in modalità Sport, è più pronto. Riguardo ai sedili, non sono rigidissimi come quelli delle tedesche anni '80.
