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altro Auto elettriche flop?

Tanto per fare due conti... una carica lenta prevede di utilizzare una corrente costante pari al 10% della capacità della batteria, quindi dovendo utilizzare una tensione un pochino maggiore di quella della batteria (perché è questa che cambia durante la ricarica) la potenza è di po' di più del 10% della potenza della batteria... poniamo il caso di una batteria da 64 KW, possiamo supporre di utilizzare una potenza di circa 7 KW per 10-12 ore... ora moltiplichiamo i 7 KW per il numero delle auto da caricare contemporaneamente ed ecco lievitata la richiesta di energia elettrica... dove la troviamo tutta questa energia? Costruiamo altre centrali termoelettriche a gasolio o a gas (dal momento che in italia non si possono costruire centrali termo nucleari)?
 
Esatto. Questo è il punto. Vuoi l'auto elettrica? Se ci stai con i soldi te la prendi. Vuoi il diesel? Se ci stai con i soldi ti prendi un Cummins :hungry:
Chissenefrega se le batterie sono orientali ed il Cummins é americano
L'America non sta cercando di porre in essere le condizioni per il suo predominio economico mondiale, il regime cinese sì, e noi l'agevoliamo.
E nel frattempo che ci vende roba finta ecologica continua ad inquinare da sola più del resto del mondo industrializzato.
 
La vera rivoluzione è l'utilizzo di mezzi pubblici o bicicletta all'interno delle città. Fuori dei centri abitati, il problema inquinamento, non è stato mai un problema.
 
La vera rivoluzione è l'utilizzo di mezzi pubblici o bicicletta all'interno delle città. Fuori dei centri abitati, il problema inquinamento, non è stato mai un problema.
Per lo strato di ozono sì però, mettendoci dentro anche le industrie... e le vacche!
 
Ci sono molte contraddizioni... in extraurbano la riduzione dell'inquinamento portato dalle ibride o dalle elettriche viene annullato dal traffico pesante che è tutto a gasolio con camion che a pieno carico consumano un litro x 3-4 km, in città ti proibiscono l'accesso con il diesel che con fap riducono di tantissimo le emissioni ed i mezzi pubblici sono tutti obsoleti che inquinano senza pietà...
Ecco bisognerebbe partire di qui, mezzi pubblici elettrici e funzionanti e via le maccchine dalle città ma così i costi non vengono scaricati sui cittadini singoli ma sulle amministrazioni ed allora non si fà nulla, mi sembra il gatto che si morde la coda
 
Tra l’altro il primo motivo per cui ho preso la Niro non è sicuramente una questione ecologica, ma i consumi...i soldi da metterci in benzina. Tenendo l’auto per anni la differenza si sente eccome. Questo è solo una delle motivazioni che mi ha spinto all’acquisto (confort, stile di guida, ecc). Questo per dire che comunque a quanto si spende ci si pensa sempre. Per cui mi trovo d’accordo quando nell’articolo viene detto che le vendite potrebbero crollare perché la maggioranza della popolazione non può permettersele. Io per ora penso che una citycar elettrica sia perfetta per andare al lavoro tutti i giorni, spesa, commissioni varie (autonomia permettendo), brevi viaggetti nel weekend. Su auto grosse, per famiglie e votate ai viaggi, ancora no. Quello che non capisco è un’auto di 2 tonnellate e passa con magari 350 cv che mi sembra tutto tranne che una scelta ecologica...e far passare questi modelli come ecologici.
Allo stesso tempo però riconosco il comfort di guida (soprattutto), la coppia max disponibile subito...insomma se avessi i soldi al posto della panda prenderei subito un’elettrica piccola, da tenere attaccata la notte in box.
 
Per me Akio Toyoda ha pienamente ragione e la penso esattamente come Alex:
se tutti usassero le BEV andremmo incontro ad una crisi energetica inimmaginabile perché attualmente non c'è modo di dare un'offerta adeguata ad una richiesta di tale genere.
Perfino in California, lo Stato più "green" americano, ha dovuto dare una frenata perché la loro rete in estate collassava continuamente.
La transizione si fa per step, non puoi schioccare le dita come Thanos dalla sera alla mattina ed impedire che i motori endotermici non esistano più.

intanto ci devono pur essere i pionieri
Se ti riferisci al consumatore finale e senza offesa per chi gira in elettrico, ma più che pionieri li chiamerei cavie

La cosa che più mi rende basito è che questa conversione all'elettrico non venga trattata come un'alternativa ai vari motori a combustione ma viene imposta come l'unica direzione possibile, non tenendo conto di altre tecnologie che vengono sviluppate da molto tempo come il bio-carburante o il carburante sintetico. Il problema è che viene imposta a caro prezzo! Solamente a partire all'eletrificazione più basilare come il Mild Hybrid e passando per le Plug-in Hybrid, basta vedere come sono gonfiati i prezzi da una versione endotermica ad una termica con Mild-Hybrid, per non parlare delle Plug-in Hybrid gonfiate anche di 10000 Euro rispetto alle versioni endotermiche. Ma di che cosa stiamo parlando? L'auto rischia davvero di essere un bene di lusso.
Ottime osservazioni, :quoto:
Per me il mild hybrid rimane solo un modo per ingannare le normative anti inquinamento.
In questo modo l'auto diventerà un bene di lusso, dal mio punto di vista gli incentivi per come li danno adesso non ha senso. Sarebbe meglio toglierli del tutto, e mi spiego meglio: se uno deve acquistare un auto nuova elettrica ci vogliono circa 30.000€, lo stato in alcuni casi/regioni offre incentivi fino a 8.000€, quindi al privato rimangono da pagare 22.000€. Il problema è che la maggior parte della gente non ha la possibilità di tirare fuori quei 22k €, quindi gli incentivi vanno solo ad alcune famiglie già "benestanti" passatemi il termine, non a chi ha realmente bisogno. Chi non potrà permettersi un auto nuova andrà a piedi, in bici, monopattino 🙃 o userà i mezzi pubblici...

Se parliamo di auto green a mio parere l'auto elettrica ha senso come seconda auto da usare in città, quindi utilitaria, no SUV o berline di lusso... Sempre se uno ha il garage, possibilmente con un impianto fotovoltaico


L'America non sta cercando di porre in essere le condizioni per il suo predominio economico mondiale, il regime cinese sì, e noi l'agevoliamo.
I cinesi hanno provato per anni ad entrare nel mercato europeo e non ci sono mai riusciti semplicemente perché non sono in grado di fare auto decenti per noi europei. Questa volta si sono messi avanti con un piano strategico, hanno acquistato marchi come Volvo, Lotus, MG inoltre la multinazionale cinese Geely ha quote in Mercedes Daimler, Smart, e altre case europee. Se non ci sono riusciti con le auto termiche lo faranno direttamente con le auto elettriche, e questo è solo l'inizio:
 
La cosa che ancora non capisco e : stanno studiando vetture elettriche per migliorare il patto ambientale che ci affligge tutti i giorni ancora ci sono in giro autobus che fumano inquinando dappertutto facendololi girare liberamente in città per non parlare dei milioni di automezzi pesanti che vediamo in autostrada tutti santi i giorni nel mio paese dove abito io passano dicontinuo vecchi carcassoni fumanti e la gente che si deve assorbire tutti gli odori del carburante con che le sue accellerate .Il mio discorso e che ci sono moltissime cose che vanno sistemate a monte poi capisco l'evoluzione che va avanti ma non capisco perché non facciano in modo di cambiarli . Ricordo una volta camminavano a fili elettrici perché poi li hanno tolti ? Erano bellissimi a vederli !
 
Non so se l'elettrico sia il futuro della mobilità. Effettivamente ci sono tanti contro per come viviamo oggi, in primis la produzione di energia. Le soluzioni ci sarebbero, ma i costi sono altissimi e il periodo economico purtroppo non è dei migliori e dubito che nel futuro breve la situazione possa cambiare.
Io sono sempre stato del parere che il problema dell'inquinamento, almeno qui in Europa, non sia delle auto private, ma più dei mezzi pesanti (camion e bus) e dei riscaldamenti nelle abitazioni (spesso ancora altamente inquinanti).
Purtroppo però non è in mio potere fare grossi cambiamenti, per cui nel mio piccolo ho cercato di dare una mano. Sicuramente le batterie non sono eterne, ma durano sicuramente di più dell'auto stessa e possono essere riutilizzate quando non saranno più performanti per autotrazione dove si richiedono alte potenze istantanee. Ho comprato l'elettrico che grazie agli incentivi non mi è costato più di un diesel, la ricarico a casa senza gravare sulla rete elettrica e a costo zero (fotovoltaico). Insomma con la volontà le soluzioni si trovano, ora bisogna vedere quanta gente voglia sforzarsi. Non mi riferisco ai singoli cittadini, ma alle grandi aziende di fare gli investimenti giusti per permettere lo sviluppo di un modo più green, qualsiasi sia la strada da percorrere.
Personalmente credo che il problema non sia la ricarica, la programmazione o l'ansia, ma l'abitudine della comodità a cui non vogliamo più rinunciare.
Il futuro porterà delle novità, basti pensare che negli anni 80 si facevano viaggi con auto che astengo raggiungevano gli 80km/h, negli anni 90 avere un cellulare era veramente una cosa da super ricchi. Oggi è tutto più semplice ed economico, semplicemente perché grazie ai pionieri si è avuta la possibilità di sviluppare tecnologie e produzione di massa.
 
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Reazioni: Pio
Carlomanda sono daccordo con te ! Bisogna stravolgere il sistema se vogliamo un pianeta migilore ma non è per niente facile a cominciare dalle industrie e ai veicoli pesanti poi ovviamente anche noi dobbiamo fare la nostra parte ! ma dobbiamo essere aiutati nel farlo data anche la nostra economia che sta colassando !
 
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Giustissimo. Il trend verso la mobilità full electric è inarrestabile, ma nessuno ha la bacchetta magica: ci si arriverà comunque, gradualmente, ma ci si arriverà.
Fumo negli occhi: finché esisterà il petrolio e i ricchi e potenti petrolieri che tirano le fila della politica ... non se ne parla.
 
Fumo negli occhi: finché esisterà il petrolio e i ricchi e potenti petrolieri che tirano le fila della politica ... non se ne parla.
mmm... vorrei far presente che per adesso la maggior parte dell'energia elettrica è prodotta da centrali a combustibili fossili per cui ai petrolieri frega niente se l'auto in se è elettrica o a motore a combustione: se non lo vendono all'automobilista, il loro prodotto, lo venderanno ai fornitori di energia elettrica.
 
L'America non sta cercando di porre in essere le condizioni per il suo predominio economico mondiale, il regime cinese sì, e noi l'agevoliamo.
E nel frattempo che ci vende roba finta ecologica continua ad inquinare da sola più del resto del mondo industrializzato.
A me non me ne frega niente di predominio, di regime, di ecologia.
Acquisto quello che mi piace limitatamente a quel che mi posso permettere (soldi).
 
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