• Nuova sezione dedicata alla guide, tutorial e altri articoli utili. Visualizza le guide e i tutorial del nostro club

motore HEV vs PHEV.. quale scegliere?

Ho fatto domanda esplicita al concessionario e mi hanno detto che il bagagliaio ha le stesse dimensioni, solo che sulla phev non c'è ruota di scorta.
Poi loro dicono che fino a 120 km/h si può viaggiare solo in elettrico sia con la hev che con la phev
Na fregnaccia detto alla romana perche il venditore non sapendo come guidi ti puo dire fai questo fai quello e valido, solo il riscontro di chi usa l'auto che puo far testo.Per mia esperienza avuta con la phev ti dico che se non hai una casa o un box dove hai possibilita di ricaricare durante la notte, la perdita di tempo alla colonnina pubblica oltre 3 ore se la batteria e completamente scarica non vale il gioco,perche anche andando in citta 58 km sono davvero pochi e spariscono in un battibaleno.Inoltre la phev e penalizzata dal fatto che non hai la ruota di scorta il rialzo del bagagliaio causa batteria riduce lo spazio,al contrario la hev ha il bagaglio piu capiente e nel vano c'e la possibilita di avere la ruota di scorta cosa importante.Se poi ti abitutui all guida riesci ad avere performance importanti io che notoriamente ho il piede pesante con l'andare del tempo sono riuscito a fare 24/25 in urbano e in extra urbano anche 27/28kmlt
 
Supponendo di poter avere la colonnina di ricarica a casa, consiglieresti la phev considerando quel gap di prezzo?
 
Supponendo di poter avere la colonnina di ricarica a casa, consiglieresti la phev considerando quel gap di prezzo?
Forse si ma non piu di tanto sono pochi i km che fa in elettrico,infatti appena kia italia ha introdotto la ev non ci ho pensato due volte l'ho data indietro in concessionaria con soli 2900km e nel giro di 3gg viaggiavo in elettrico.
 
Buongiorno,
se posso permettermi riporto la mia esperienza, da proprietario da circa 8 anni di auto ibride, e del perché ho deciso di passare ad una plug-in.
Per fine ottobre dovrebbe arrivarmi, infatti, una Kia Niro PHRV, Evolution, Runway Red.
Al di là dei calcoli e delle operazioni di allineamento tra costo mezzo ed ammortizzamento, già esaurientemente trattate sino ad ora, personalmente ho scelto una Plug-In non solo per quei motivi.
Premesso che, molto spesso, tra sconti della casa e contributi stato/regioni il prezzo da listino viene abbattuto, e non di poco, ho voluto passare ad una Plug-In anche per una scelta di guidare in modo diverso, di avere un auto che rappresentasse un ponte tra una tecnologia - la termica - (forse) al giro di boa ed una tecnologia (forse) che si andrà ad affermare, senza, tuttavia, avere il coraggio di pigiare il piede sino in fondo ed affidarmi completamente a quest'ultima.
L'adeguamento dell'impianto di casa per una Plug-In è minimo: con i cavi FG7 di sezione 2,5 mm (già in dotazione nella pressoché totalità degli impianti) ed ovvia messa a terra, una presa interbloccata fusibilata ed un salvavita con magnetotermico, ho risolto.
Non mi importa che carichi in 3 o 5 ore: di notte sta in garage e la mattina la stacco.
Percorro tra gli 80 ed i 100 km giornalieri e, per le mie valutazioni, mi conviene (abbastanza) e mi piace (molto).
E già: perché, personalmente, questo tipo di soluzione "ponte" appaga il mio piacere di guida e ripaga il mio ego, sempre più sedotto da ciò che è nuovo.
Insomma, per dirla alla Obi Wan Kenobi "Non è goffa o erratica come un fulminatore. È elegante invece, per tempi più civilizzati."
Un caro saluto e tutti.
Antonio
 
Buongiorno,
se posso permettermi riporto la mia esperienza, da proprietario da circa 8 anni di auto ibride, e del perché ho deciso di passare ad una plug-in.
Per fine ottobre dovrebbe arrivarmi, infatti, una Kia Niro PHRV, Evolution, Runway Red.
Al di là dei calcoli e delle operazioni di allineamento tra costo mezzo ed ammortizzamento, già esaurientemente trattate sino ad ora, personalmente ho scelto una Plug-In non solo per quei motivi.
Premesso che, molto spesso, tra sconti della casa e contributi stato/regioni il prezzo da listino viene abbattuto, e non di poco, ho voluto passare ad una Plug-In anche per una scelta di guidare in modo diverso, di avere un auto che rappresentasse un ponte tra una tecnologia - la termica - (forse) al giro di boa ed una tecnologia (forse) che si andrà ad affermare, senza, tuttavia, avere il coraggio di pigiare il piede sino in fondo ed affidarmi completamente a quest'ultima.
L'adeguamento dell'impianto di casa per una Plug-In è minimo: con i cavi FG7 di sezione 2,5 mm (già in dotazione nella pressoché totalità degli impianti) ed ovvia messa a terra, una presa interbloccata fusibilata ed un salvavita con magnetotermico, ho risolto.
Non mi importa che carichi in 3 o 5 ore: di notte sta in garage e la mattina la stacco.
Percorro tra gli 80 ed i 100 km giornalieri e, per le mie valutazioni, mi conviene (abbastanza) e mi piace (molto).
E già: perché, personalmente, questo tipo di soluzione "ponte" appaga il mio piacere di guida e ripaga il mio ego, sempre più sedotto da ciò che è nuovo.
Insomma, per dirla alla Obi Wan Kenobi "Non è goffa o erratica come un fulminatore. È elegante invece, per tempi più civilizzati."
Un caro saluto e tutti.
Antonio
Tendenzialmente la ragione per cui sceglierei la PHEV è proprio questa, è a metà tra termico ed elettrico. Il dubbio riguarda quanta benzina consumerebbe una vettura PHEV nei tragitti giornalieri; si riescono a fare i 50km in SOLO elettrico o dipende sempre dalla velocità/stile di guida? Perchè se si riuscisse ad azzerare il consumo col motore termico sarebbe la soluzione ideale, diversamente il costo iniziale non sarebbe ammortizzabile
 
Tendenzialmente la ragione per cui sceglierei la PHEV è proprio questa, è a metà tra termico ed elettrico. Il dubbio riguarda quanta benzina consumerebbe una vettura PHEV nei tragitti giornalieri; si riescono a fare i 50km in SOLO elettrico o dipende sempre dalla velocità/stile di guida? Perchè se si riuscisse ad azzerare il consumo col motore termico sarebbe la soluzione ideale, diversamente il costo iniziale non sarebbe ammortizzabile
A quanto pare, dai test effettuati anche sul tubo (e ne trovi molti), pare che l'autonomia reale oscilli tra i 50 ed 60 km a seconda delle condizioni di percorrenza esterne. Pare siano effettivi...
 
A quanto pare, dai test effettuati anche sul tubo (e ne trovi molti), pare che l'autonomia reale oscilli tra i 50 ed 60 km a seconda delle condizioni di percorrenza esterne. Pare siano effettivi...
Indipendentemente dallo stile di guida? Cioè, a batteria carica si va in solo elettrico anche schiacciando forte il piede sull'acceleratore?
 
Indipendentemente dallo stile di guida? Cioè, a batteria carica si va in solo elettrico anche schiacciando forte il piede sull'acceleratore?
In modalità esclusivamente elettrica, dai test effettuati, fino ad una certa velocità - dovrebbe essere 120 km/h - dovrebbe utilizzare la batteria, però, ripeto, io non la ho ancora... ;).
Non conosco quanto il motore termico intervenga, anche se in modalità elettrica, in caso di partenze da semaforo verde al circuito di Monza però, per la mia modesta opinione, non è questo lo stile tipico di utilizzo della Niro.
Se proprio proprio uno vuole divertirsi quei cinque minuti al giorno, sempre rispettando il codice della strada, attiva la modalità Sport, col cambio sequenziale manuale, e via di guida sprint:):)
 
La phev ha una autonomia in elettrico di 58km non vai oltre,stando attenti alla guida.
 
55 km se guidi entro i 90 km orari e senza salite, 40 km circa con un percorso con 200 metri di dislivelloin salita
 
Indipendentemente dallo stile di guida? Cioè, a batteria carica si va in solo elettrico anche schiacciando forte il piede sull'acceleratore?
E' un'ibrida. Non c'è un motore elettrico in grado di "performare", quindi ogni volta che "schiacci", il termico deve per forza entrare e fare la sua parte. (il motore elettrico della PHEV eroga 45kW contro i 150kW dell'elettrica) E se non sbaglio (te lo riporto a memoria da quello che ho raccolto dalle esperienze altrui) pure il clima non è gestito dalla batteria, quindi se appicci il riscaldamento parte nuovamente il termico. E' una soluzione di compromesso che usata in un certo modo può darti delle soddisfazioni, ma di certo non è un'auto pensata per funzionare al 100% in elettrico
 
Riparto dal discorso sconto sul listino... Lo sconto c'è pure per la hev. Quando comprai la mia Niro se avessi voluto la phev avrei dovuto lasciare sul piatto altri 8800€. Fine.
Divertimento alla guida? Una Niro che pesa più di una tonnellata e mezza con un motore da 45kw dove volete che vada? Un po' di sprint lo ho con la Twingo ze, ma pesa 400 kg di meno e ha 60 kW di motore. Secondo me la Niro phev è perfetta per chi fa casa - lavoro tutti i giorni e alla sera può ricaricare con calma in garage. A quel punto se si percorrono 20.000 km annui quasi tutti in ev potrebbe avere un senso, anche se le velleità sportive in ev sono da lasciare perdere. Bella auto, comoda, godibile e spaziosa.
 
Allestimento style

Come hai fatto questi conti? Hai considerato che per i 50-60km in puro elettrico non consumi mai benzina?
Riguardo le batterie, questo è il mio dubbio più grande.. Doverci mettere mano costerebbe un botto
Style HEV 28750
Style PHEV 38250
Come arrivi ad ottenere 4000 euro di differenza?
Post automatically merged:

Indipendentemente dallo stile di guida? Cioè, a batteria carica si va in solo elettrico anche schiacciando forte il piede sull'acceleratore?
Si ma se hai il piede pesante non potrai mai ottenere 50-60 km di autonomia in EV.
In estate poi il climatizzatore attinge dalla batteria quindi meno autonomia.
Ti hanno già spiegato che in inverno se vuoi stare al caldo si accenderà il motore quindi consumerai un po' di benzina
 
Ultima modifica:
Salve a tutti, intervengo per dare un contributo avendo una Niro PHEV da Aprile 2018.

Quando acquistai la Niro qualche conticino l'ho fatto anche io ma poi hanno preso il sopravvento la voglia di unire l'esigenza del mezzo alla passione per la tecnologia, per sfruttare il fotovoltaico che ho installato nell'ormai lontano 2008 e farmi una idea personale al di là di quanto si legge in giro. Inoltre ero già over 60.

Copio quanto già scritto in passato dopo un anno di utilizzo.
Non ho avuto la pazienza che invece ha avuto @ef123 nel registrare dati in maniera dettagliata ma ho fatto un consuntivo grossolano.
I dati certi sono: 23.000 i Km percorsi, 400 gli euro di carburante acquistato in un anno per questa macchina (pago con la carta e conservo in auto le ricevute).
I dati stimati sono: Ipotizzando un costo medio della benzina in questo anno (2018) di 1,40 euro, ho messo nel serbatoio 286 lt (c'è ancora un residuo di metà serbatoio).
Ipotizzando un consumo medio di 20 Km/lt, con 286 lt ho percorso 5.714 Km con il motore termico, per cui 17.286 sono stati percorsi in elettrico pari a circa il 75% del totale. Caricando a casa di notte (pagando l'energia prelevata) e qualche volta di mattina o di pomeriggio (con il contributo totale o parziale del fotovoltaico), qualche sporadica e breve sosta alle colonnine dei centri commerciali (più che altro per curiosità) ed un paio di volte a settimana nell'azienda dove lavoro (per gentile concessione del titolare), calcolare la spesa di energia elettrica è complicato, per cui mi accontento di godere della percentuale stimata di percorrenza in elettrico e del piacere di guidare quest'auto.

A distanza di 3 anni e mezzo posso dire che:
Al mattino l’autonomia in elettrico sul display è ancora di 58 Km come quando ritirata.
Il percorso giornaliero casa ufficio è di 50Km di percorso misto di cui gli ultimi 10 in salita.
All’andata, viaggiando ad 80-90 Km/h si verificano 3 casi diversi: Il termico non si accende ed all’arrivo l’autonomia in elettrico è 0Km,Il termico si accende ad 1 Km dall’arrivo oppure a 2-3 Km.

I motivi di questa variabilità sono:
un ritardo che ti fa schiacciare l’acceleratore, la temperatura esterna (in inverno la batteria è meno efficiente), il numero di passeggeri.
Per circa 2 anni e mezzo, come già detto, ho caricato l’auto in azienda per gentile concessione del titolare, per cui ripartivo con la batteria carica dei suoi 58Km. Essendo i primi 10 Km in discesa sono riuscito ad arrivare a casa anche con 12 Km di autonomia residua.

Da circa un anno, un po' per pigrizia ed un po' per altri motivi non carico più al lavoro, per cui l’andata è sempre tutta in elettrico, il ritorno invece a benzina in ibrido e sempre con i primi 10 Km in discesa per cui arrivo a casa che il display mostra un consumo medio di c.a. 34 Km/lt per compiere 50 Km.

Dopo tutto questo tempo provo sempre piacere nella guida in elettrico (spesso non accendo la radio per godere del silenzio dell’abitacolo senza il rumore del termico in sottofondo e soprattutto senza le vibrazioni, che per quanto poco avvertibili stressano comunque la colonna vertebrale) e per quanto mi riguarda trovo la PHEV fantastica perché ti da il confort della guida elettrica senza lo stress da autonomia che ti permette di fare anche lunghi viaggi.

Per il resto la fisica è sempre la stessa, se corri di più, se l’auto è carica, se viaggi in salita, se accendi il condizionatore etc. etc. Il risultato è sempre lo stesso, consumi di più.

E’ vero che la batteria ha bisogno di ore per caricarsi (2,5 ore a 16A 3500W oppure 5 ad 8A 1700W) ma questo avviene generalmente di notte oppure quando possibile (esco a fare la spesa ed al ritorno riattacco la spina). Ovviamente se non si ha la possibilità di caricare al contatore di casa dove un pieno costa meno di 2 euro il problema si pone.

Finisco di annoiarvi allegando alcune foto dei consumi registrati dal CDB, l’auto azzera il conteggio se lasciata spenta per più di 4 ore (999 km/L significa percorso fatto totalmente in elettrico).
 

Allegati

  • 20180723_173628_Film1 - C.jpg
    20180723_173628_Film1 - C.jpg
    105,6 KB · Visite: 180
  • 20180723_173719_Film1 - C.jpg
    20180723_173719_Film1 - C.jpg
    120,3 KB · Visite: 179
  • Morigerati - C.jpg
    Morigerati - C.jpg
    115,4 KB · Visite: 175
da possessore di PHEV da ormai 3 anni esprimo la mia opinione :
per me l' auto deve piacere, se è solo questione di convenienza prendi una TATA a gas o una Mahindra e spendi il meno possibile, il mio percosro abituale da lunedi a venerdi è di circa 30/50 km che riesco a fare sempre in elettrico con velocità di 70/80 km/h.
ho fatto circa 38.000 km con meno di 2000€ tra benzina e corrente, ( qui i dati registrati https://www.spritmonitor.de/en/detail/1017786.html )
la scelta come per tutte le cose va a gusti personali.
 
Indietro
Alto Basso