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altro Il meteo / l'auto. Un binomio non sempre facile da gestire.

Miti106

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Visto quello che è successo dal punto di vista meteorologico nei ultimi anni in Italia vorrei aprire una discussione con tutti voi per individuare nuovi metodi , magari anche fai da te, per tenere al sicuro le nostre vetture. Bombe d'acqua, venti di intensità estrema , grandine, fulmini, alberi caduti , caduta di impalcature o macchinari, le assicurazioni non sempre trasparenti possono creare delle situazioni sgradevoli dal punto di vista finanziario e della nostra sicurezza. Sappiamo davvero come difenderci ? Ci sono metodi che possono darci quella sicurezza di avere sempre un'auto immacolata? Grazie.
 
Facile: box e non usare l'auto in caso di condimeteo avverse! ☺️
 
Oggi passavo da Carrefour. C'era una Micra prima serie con una targa "antica" immacolata, da tutti i punti di vista, parcheggiata accanto me. Guardando il tetto della mia mi disse " Brutta storia, spero che lei ha l'assicurazione." Le ho chiesto come fa avere un'auto così vecchia ma in queste condizioni? Sarà stata sempre al coperto ". Occasionalmente ma non sempre, disse. Anche perché il box era destinato alla sua Mercedes klasse G con 330.000 km. E tutta una questione di sapere , disse ancora. Prevenire non curare. Poi buona giornata e via.... Vi ripeto, l'auto era perfetta. I fari di una Micra con la targa BN perfetti , quando tutto che vedo in giro sono semplicemente inguardabili. Un signore sui 65 anni con una certa prestanza. Saluti a tutti.
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Facile: box e non usare l'auto in caso di condimeteo avverse! ☺️
Risposta facile, grazie mille... E quando non ti puoi permettere questo lusso ?
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Io cerco di individuare dei metodi, anche strani o originali, che magari sono stati visti in giro. O magari anche divertenti. Grazie e saluti a tutti.
 
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Non sempre funziona. Qualche anno fa da noi una classica giornata autunnale... Tempo un nulla arriva un temporale incredibile, è sceso il finimondo. Tutti i condomini che costeggiavano il torrente avevano dopo mezz'ora i garage con l'acqua fino al tetto, e le auto dentro.
Ovviamente se hai l'auto in garage la grandinata la eviti ma se sei in giro? È solo questione di fortuna. E comunque ho l'assicurazione contro gli eventi atmosferici, non si sa mai, con grandine come quella vista in questi giorni credo non ci sia riparo
 
Pensavo alle coperture di diversi tipologia. Il problema che l'auto deve essere perfettamente pulita se no sfrega sulla vernice e ... Qualcuno mi ha detto usare quella specie di plastica con le bollicine d'aria per impacchettare...ma ho la paura di cadere nel ridicolo.... Ho visto poi quella specie di ombrelloni per le auto che si attaccano al tetto ma coi venti di una certa aggressività quella roba vola o si piega al contrario, e così soldi buttati. Per dare qualche esempio.
 
L'unica "soluzione"...è avere un solido e fortunato fondoschiena!!! 😅

A parte gli scherzi, non vedo quali soluzioni "efficaci" ci potrebbero essere!!!
Sono eventi abbastanza imprevedibili, ok, qualche avvertimento meteo ce lo danno, ma non si sa mai in quale maniera evolvono questi eventi!!!
Per la grandine, l' unica è avere un garage, dove mettere la macchina quando si è a casa e l'assicurazione contro eventi atmosferici.
Per il resto, quando si è in giro, se si ha fortuna di essere vicino a qualcosa sotto il quale ripararsi bene, se no.....:confused:
Per, ad esempio, l'alluvione successa qua in Emilia Romagna, il garage in tanti casi non serviva a nulla, anzi....
Molto importante sarebbe la manutenzione del verde (potatura periodica piante) decisamente poco praticata un po' ovunque, ma anche fosse fatta, quando tirano certi venti, con quella forza, temo che problemi ce ne sarebbero comunque.
(Lunedì sera dopo lavoro, dovevo vedermi per un aperitivo, c'era aria di temporale
e mi arriva allerta grandine sul territorio dal mio Comune....ho portato la Stonic in garage ☺️, niente aperitivo...ma anche niente grandine, per fortuna).
Non so che dire!!!:nonso:
 
Il problema non sono solo le lamiere...io ho veramente paura delle infiltrazioni d'acqua nel cruscotto. Se cede il parabrezza è un disastro. Tutta quella elettronica va a benedirsi.
 
Ragazzi purtroppo stiamo subendo un cambiamento climatico pazzesco , non si capisce più nulla.
Ho la fortuna di avere un garage dove le mie due vetture dormono in tutta tranquillità. Credo che a volte ci vuole un pò dì fortuna nel momento in qui ci si trova fuori . Vedo in questi giorni vetture distrutte dalla grandine, propio ieri ho visto una bellissima bmw di ultima generazione distrutta mi sono dispiaciuto molto nel vederla conciata così, mi sono veramente messo nei panni del propietario .
 
Risposta facile, grazie mille... E quando non ti puoi permettere questo lusso ?
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Giri con un vecchio catorcio e pazienza, non puoi farti venire il patema ogni volta che si addensano nuvoloni se abiti in zone dove questi fenomeni sono frequenti.
Tutti i condomini che costeggiavano il torrente avevano dopo mezz'ora i garage con l'acqua fino al tetto, e le auto dentro.
Il mio è in alto e in discesa 😁
Bisogna pensarci all'ubicazione di questi tempi; così come non comprare casa vicino a fiumi, boschi, colline cedevoli, greti di torrenti, ecc ...
 
Pensavo alle coperture di diversi tipologia. Il problema che l'auto deve essere perfettamente pulita se no sfrega sulla vernice e ... Qualcuno mi ha detto usare quella specie di plastica con le bollicine d'aria per impacchettare...ma ho la paura di cadere nel ridicolo.... Ho visto poi quella specie di ombrelloni per le auto che si attaccano al tetto ma coi venti di una certa aggressività quella roba vola o si piega al contrario, e così soldi buttati. Per dare qualche esempio.
Non cadi nel ridicolo quando di mezzo c'è il tuo portafoglio o l'aspetto (oppure peggio, il funzionamento) della propria auto. Scherzando tu, invece penso che tu abbia ragione...mi spiego: ho pensato ad una copertura normale (telo copri auto) a cui aggiungere/cucire addosso)attaccare in qualche modo l'imbottitura a bolle all'interno. Non penso sia di difficile messa in pratica, importante è...farlo!
E poi...prevenire è meglio che curare(tu Miti sai di cosa parlo😉). Tutte le volte che arriva un nuvolo nero mia moglie mi fa l'occhiolino "la 500 giù nel corsello garage", per buonsenso solo per il tempo necessario ...
 
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Bohhhh!!
A me quegli ombrelloni ispirano veramente poca fiducia!!!

Telo antigrandine mi è stato molto sconsigliato un po' da chiunque, praticità zero, ripiegarlo una volta usato è una impresa, inoltre, togli/metti/togli/metti...segni sull'auto assicurati.
 
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Senza bisogno di andare a Melbourne, lo avrete visto quel video che ha girato in rete di quello che, durante una grandinata delle ultime, si è sdraiato sul parabrezza della sua Jeep Compass?!...Un pazzoide!!!:eek:
 
Chi paga i danni di un albero che caduto su un’auto? Cosa succede se cade un albero su un'auto? Chi paga i danni? Ecco le risposte !
La caduta di alberi o di grossi rami è un evento per niente raro quando il tempo si fa brutto, soprattutto in caso di forte vento o piogge abbondanti. Se l’albero cade su un’automobile può provocare danni seri, a volte perfino la distruzione completa del veicolo. Chi risarcisce i danni in casi come questi? Non certo l’assicurazione del proprietario, a meno che non abbia attiva una polizza che copre anche gli eventi atmosferici, solitamente piuttosto costa. In linea di principio vale la responsabilità del proprietario dell’area sulla quale si trova l’albero caduto, o dal quale si è staccato il ramo.
Bisogna fare riferimento all'articolo 2051 del Codice civile, che stabilisce: "Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito". Se l’albero è sulla pubblica via il responsabile è il Comune – se la strada è urbana – oppure, in caso di strada extraurbana l’ente gestore (la regione, la provincia oppure l'Anas). Se invece l’albero si trova in un’area privata la responsabilità è del proprietario. Ma cosa fare nella sfortunata ipotesi di trovarsi in questa situazione?
1) Albero su strada pubblica
La scarsa manutenzione ha fatto diventare la caduta di rami o di alberi un evento piuttosto frequente. Se un albero collocato in un’area pubblica – ad esempio strade, marciapiedi e parchi – cade danneggiando un veicolo, è necessario inviare una diffida al comune (o all’ente gestore) mediante raccomanda a/r. La diffida deve contenere la descrizione dell’evento corredata di foto, gli estremi del veicolo danneggiato e del proprietario, ora e luogo e l’entità del danno (preventivo a fattura di riparazione).
Il comune può opporsi, ritenendo l’evento atmosferico un “caso fortuito” o a “forza maggiore”. L'unica alternativa è avviare una causa di risarcimento, nella quale il comune dovrà dimostrare di aver provveduto diligentemente alla corretta manutenzione dell’albero. Per smontare l’ipotesi del caso fortuito bisogna valutare le condizioni climatiche media della zona dove è avvenuto il crollo. Se si tratta di una zona di montagna soggetta a nevicate e l’albero ha ceduto per la troppa neve è difficile sostenere il caso fortuito. Viceversa, una forte nevicata in una zona dal clima mite è un evento imprevedibile, e quindi il comune può evitare il risarcimento.
2) Albero in area privata
Se il veicolo viene danneggiato da un albero collocato in un’area privata occorre innanzitutto individuare il proprietario per poi procedere alla diffida con le stesse modalità descritte per un albero sulla pubblica via. In casi come questi – però – il danneggiato può contare anche sul principio della responsabilità solidale tra il proprietario del fondo e l’amministrazione locale, prevista dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 20448/2014.
In sintesi, il comune deve verificare che gli alberi presenti nelle proprietà private attigue alla strada pubblica siano sottoposti a manutenzione e potatura, in modo che in caso di caduta non finiscano sulla strada. Questo perché le autorità pubbliche devono garantire la sicurezza della pubblica via, sollecitando i proprietari dei fondi alla potatura degli alberi possibili fonti di pericolo.
 
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