Ci sono voluti anni di studio, non credo che tutti gli ingegneri siano fessi visto che praticamente tutti gli ibridi montano atkinsons (in realtà è un Miller). La logica è semplice, in un motore ciclo otto i gas di scarico contengono ancora parecchia energia utile che va sprecata perché la fine della fase di espansione termina troppo presto essendo simmetrica con quella di compressione. Il Miller ha due fasi con durata diversa, la compressione dura meno rispetto alla espansione perché la valvola di aspirazione viene chiusa in ritardo ed anche la benzina iniettata dopo. Quindi l'espansione dura di più permettendo di recuperare energia ed in un certo modo è come se la cilindrata fosse più piccola perché appunto in fase di compressione viene sfruttata solo una parte del cilindro. I consumi indicati con la famosa barra arancione non servono a nulla, il motore elettrico e la ricarica delle batteria di trazione e servizi, il motore del climatizzatore , del servosterzo e del servofreno, i motori di cambio e frizioni oltre a elettronica varia, illuminazione ecc. richiedono energia perché sulla Niro tutto è elettrico: a parte le discese o le frenate tutta questa energia proviene dal motore a benzina. Comunque ricordiamoci che " è la somma che fa il totale " io finora in 3 anni ho 28 k km un terzo percorsi in autostrada, gli altri nei saliscendi liguri, a consumo sto a 4,98 litri/100 km che per un' auto che ha 141 cv e pesa una tonnellata e mezza non sono per nulla male