• Nuova sezione dedicata alla guide, tutorial e altri articoli utili. Visualizza le guide e i tutorial del nostro club

allestimenti Comprare la Hybrid o la Plug-in?

Al di là della traduzione, i mercati sono sempre ben differenti fra loro come politiche di prezzi quindi finchè non avremo una cifra sicura per l'Italia c'è poco da pensare. Inoltre una cosa è confrontare i prezzi di listino, una cosa i prezzi con offerte e promozioni più o meno temporanee.
Toyota Prius plug in fra l'altro di listino da ciò che si legge on line costerebbe nella versione 2017 come la precedente sui 40k euro ovvero 10k euro in più della versione non plug in. Poi Toyota ovviamente parte con mega sconti anche se non ne vende lo stesso.
8k euro in più per la versione plug in di Niro restano però davvero troppi, fossero la metà allora considerando il vantaggio nel suo complesso inizierebbe ad essere appetibile MA da quello che leggo on line rimarrebbe una nota stonata nel rapporto con la cugina anche se di categoria differente, la Ioniq!!!
Su Ioniq infatti si riescono a spuntare prezzi migliori che Niro e con allestimenti superiori.
di fatti molti utenti interessati a Niro sono titubanti e alcuni hanno virato su Ioniq proprio per un discorso di scontistica e allestimento. Non so quanto convenga a Kia mettere una Niro plug in ad un prezzo molto superiore ad una Ioniq plug in o addirittura alla versione elettrica.
 
Per inciso di ioniq in giro per Roma non ne ho vista una.
 
Non vuole dire che non ci siano :D, in effetti a vendite in Italia Ioniq non và un gran chè guardando i dati di vendita ma a guardare i dati di vendita c'è da mettersi le mani nei capelli per le auto che comprano gli italiani e come berlina per quella fascia di prezzo per me Ioniq è assolutamente imbattibile. Anche Niro comunque è tutt'altro che un boom di vendite...o_O
 
Con il prezzo che hanno raggiunto le koreane c'e la possibilita'per l'italico autista di trovare usato con pochi km ad un prezzo quasi ottimale per auto teutoniche che una volta potevi solo sognare il mio vicino di casa l'altro ieri si e presentato con un auto che mai avrei comprato MB R 350 cdi 4 matic sport full optional anno 2010 km totali 37000 prezzo 19000€ un astronave interni con tutti gli optional possibili persino poggiatesta con tv sedili posteriori. In Italia auto che non si chiamano audi,bmw,mercedes fanno molta fatica a farsi spazio.
 
37000 km in 7 anni? Con un Diesel? Mah, o è una sola (=km diminuiti a go-go) oppure è molto fortunato ed ha trovato la classica auto del nonno col cappello. Cmq farei vedere le condizioni del KAT.
 
@Pisia52 ha perfettamente ragione, spesso piuttosto che comprare un auto nuova di marca non top brand si preferisce o l'auto teutonica aziendale di 2 anni con 40k-60k km o giù di lì, sicuramente valida e ottima come status symbol (come è stata tenuta poi è una lotteria) o direttamente il "macchinone" sempre made in Germany con motorizzazione da maggiorata con svalutazioni da svenimento di 5 anni o più ma anche solitamente oltre i 150k km a prezzi spesso ultra allettanti... certo che poi quando si fanno i conti con i costi di gestione e soprattutto con le riparazioni che possono presentarsi...come si dice da noi "ce ne viene una gamba!". Io che odio gli status symbol e ancor di più le fregature ho sempre comprato il nuovo...ma posso solo far i complimenti a chi ha azzardato e ha fatto il colpaccio!
 
La classica auto del nonno era di un ex dirigente di nota banca che addirittura gli ha dato l'auto per farsi fare il rapporto tecnico o stato d'uso come lo vogliamo chiamare in concessionaria gli hanno rilasciato debita documentazione con nessun errore in memoria e tagliandi fatti ogni 10000km sempre box non ha un graffio gomme appena montate.Gli ho detto non ti lamentare poi del bollo dei consumi dei blocchi del traffico del costo dei tagliandi e via dicendo.
 
Dal depliant sembrerebbe avere solo 40 km di autonomia elettrica, contro i 55 km della cartella stampa italiana...

Belli i led, ma ancora gli stessi "finti" cerchi in lega da 16".
 
http://www.omniauto.it/magazine/44653/hyundai-ioniq-plug-in
La cugina Ioniq in versione plug in dalle prove fatte arriva a farne fino a 63km, risultato migliore rispetto alla concorrenza. Suppongo che condividendo fino ad ora lo stesso powertrain con Niro anche le batterie della nuova Niro plug in saranno uguali.
 
Mi riferivo a quanto dichiarato alla presentazione della Niro Plug-in

https://www.kiaclub.it/threads/kia-niro-plug-in.6608/

dove i 55 km erano plausibili proprio in confronto della Ioniq che ne fa 63.

Invece, da quel che si può capire dal depliant koreano, sembrerebbero solo 40!
 
Io non mi focalizzerei sui consumi presunti o fattibili ma sul powertrain che è da specifiche lo stesso bedo ora. Detto ciò ci sarà il guidatore che fà 40km e chi fà 60km in base al piede e percorso come ora c'è chi fà 18km/l e chi fà 28km/l con la Niro normale.
 
Plug-in o ibrida "normale": questa domanda me la sono posta anch'io prima dell'acquisto. Ma ho fatto due considerazioni:
con il ciclo di omologazione attuale i dati espressi sui consumi (km in elettrico e consumi medi) sono totalmente "farlocchi";
è vero che danno 40-50 o anche più km di autonomia in elettrico ma mandando a zero le batterie e le batterie al litio non andrebbero mai mandate a zero per farle durare (infatti nella Niro il sistema non ti manda mai a zero la batteria!); problema ricarica a casa - il normale 3kw non basta, bisogna richiedere un aumento di potenza con costi (fissi e non) decisamente superiori; ergo, anche la corrente non è regalata! Il plug-in è ideale per muoversi per brevi tragitti, sulle lunghe distanze diventa un ibrido "normale"; differenza costo acquisto: il pacco batterie (e quello della plug-in è moooolto più grosso!) rappresenta il costo maggiore in un auto ibrida, quindi è normale che la plug-in costi decisamente più di una ibrida "normale" (BMW 225 xe Euro 42.000 di listino, idem per A3 plug-in, qualcosa meno per VW Golf Plug-in). A conti fatti, secondo me, non è il risparmio alla pompa il motivo dell'acquisto di una plug-in, quanto piuttosto una scelta di mobilità più ecologica, meno vincolata da divieti di circolazione, più da "status-symbol". Questo, ripeto, il mio personale pensiero. Prosit!
 
Concordo al 100% con Fausto. Forse si riesce a ricaricare di notte un plug-in da una normale utenza domestica da 3KW se il caricatore consente di regolare l'assorbimento massimo.
Se però è necessario avere più energia a casa le strade sono 2:
A) aumentare il contratto di fornitura a 6KW con costi di eneriga elevati.
B) far attivare una nuova fornitura da 3KW con costi elevati di attivazione, impianto e energia.
Tutto questo può essere motivato solo da una forte coscienza ecologista o da incentivi statali come accade nei paesi scandinavi.
 
Ultima modifica:
Indietro
Alto Basso