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interni Stufetta elettrica sulla Niro

Tornando al discorso della stufetta penso di prenderla, male che vada avrò buttato solo 20€, qualcuno ha scoperto qual' è l'accendisigari più adatto ad attaccarla, quello del bracciolo o uno di quei due nel cruscotto?
Probabilmente accende il termico al minimo solo per scaldare il liquido di raffreddamento che viene usato per scaldare l'abitacolo e continua ad andare solo in elettrico per la marcia.

Guarda il flusso energia per vedere se ho ragione.
Si si è così ai 90kilometri all'ora con riscaldamento acceso vedo che c'è un doppio flusso, uno di ricarica ed uno di utilizzo della batteria
 
State attenti con questi aggeggi dal costo di pochi euro di provenienza cinese, c'e il rischio di mandare in fumo la macchina e' successo ad un mio amico con un camperino vw T3 per ottenere l'omologazione dell'impianto a Gpl ha dovuto montare uno di questi diffusori di aria calda che e andato in corto dopo 20 minuti di funzionamento sotto aveva il tappetini di moquette che con il cavo che si era squagliato hanno preso fuoco ,meno male che eravamo li vicino e siamo riusciti ad evitare il peggio.
 
@Monica79 la tua Niro NON è 100% elettrica. È una normalissima Niro ibrida con una batteria maggiorata che si deve ricaricare tramite spina. Sarebbe costato un botto in più modificare ulteriormente il sistema di riscaldamento “sganciandolo” dal motore termico. E avrebbe influito molto negativamente sul consumo di corrente.

Comunque ha ragione il caro buon @Pisia52 : FAI MOLTA ATTENZIONE a cosa comperi e se proprio sei decisa ecco un paio di accorgimenti:

1. Usa esclusivamente una delle 2 prese accendisigari tassativamente NO la presa usb del bracciolo.

2. La stufetta tienila accesa il meno possibile e “a vista”

3. Il cavo tienilo il più libero possibile, assolutamente non arrotolato su se stesso se troppo lungo e mai nascosto sotto tappetino o pizzicato altrove.

4. Non ricordo se le prese sono sempre tensione ma per sicurezza stacca SEMPRE la presa accendisigari quando lasci la Niro “da sola”.
 
Non si finisce mai di imparare ;)
Se non sbaglio l'aria viene convogliata prima attraverso il radiatore della AC. Se il compressore è spento non fa nulla, se è acceso l'aria viene raffreddata e deumidificata. Poi l'aria viene convogliata direttamente nell'abitacolo oppure, per essere riscaldata, parzialmente o totalmente attraverso il radiatore del riscaldamento dove sempre circola il liquido di raffreddamento del motore ed infine nell'abitacolo. Così si ottiene la climatizzazione.
Il climatizzatore automatico sceglie in base alla temperatura impostata ed ai sensori di temperatura non solo da quali bocchette dovrà uscire l'aria nell'abitacolo ma anche la parzializzazione verso il radiatore del riscaldamento.
Quando non c'è il clima automatico queste operazioni si possono e si devono fare manualmente, altrimenti d'inverno si appannano i vetri e d'estate ci si ammala alternando AC accesa e poi spenta perchè fa freddo.
Ricordo un mio amico che non voleva capire che con la AC accesa si può e si deve ruotare la "manopola del riscaldamento" per ottenere un flusso d'aria che mantenga una temperatura accettabile nell'abitacolo, mentre io avevo il naso che gocciolava...
 
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Ricordo un mio amico che non voleva capire che con la AC accesa si può e si deve ruotare la "manopola del riscaldamento" per ottenere un flusso d'aria che mantenga una temperatura accettabile nell'abitacolo, mentre io avevo il naso che gocciolava...

.....e un mio amico (ingegnere eh....:D) con la 147 che si ostinava a pulire manualmente il parabrezza appannato durante i periodi di pioggia intensa......o d'estate impostava AC a 18 gradi.......da morire.......:mad:
 
Altra cosa da sapere sui cavi della stufetta... Se questa assorbe 120W, ovvero 10A, il cavo dovrebbe avere la sezione di 2,5 mm quadrati, poiché secondo le normative, si possono far scorrere solo 4A per mm quadrato... Ora ci credo molto poche che un oggetti o da 20€ abbia il cavo di sezione adeguata, quindi si surriscalda molto velocemente e se l'isolamento non è fatto più che bene (e anche questo non lo credo), prende fuoco molto facilmente...
 
.....e un mio amico (ingegnere eh....:D) con la 147 che si ostinava a pulire manualmente il parabrezza appannato durante i periodi di pioggia intensa......o d'estate impostava AC a 18 gradi.......da morire.......:mad:
Ah si, io avevo un collega che dopo non so quanti anni e oltre 200.000km con una Fiat Uno Fire :eek: ottenne un'auto aziendale. Aveva tenuto la spugnetta per asciugare i vetri appannati perchè non utilizzava ma la AC. In inverno non serve e in estate fa male alla salute, diceva :D
 
Mah, non capisco: abbiamo il riscaldamento, se fa freddo usiamolo! Quello della Niro va in temperatura in maniera velocissima, grazie al recupero del calore dei gas di scarico (energia altrimenti persa).
Come si può pensare che la corrente per la stufetta sia gratis?
Viene sempre prodotta da carburante che brucia.
Comunque il condizionatore della Niro monta un motore trifase inverter a 240v. Così si può modulare la potenza, ma come ho scoperto un paio di giorni fa, non può scaldare.
Non si può pretendere di fare 30 con un litro se fuori ci sono 3° e dentro ne vogliamo 25
 
Altra cosa da sapere sui cavi della stufetta... Se questa assorbe 120W, ovvero 10A, il cavo dovrebbe avere la sezione di 2,5 mm quadrati, poiché secondo le normative, si possono far scorrere solo 4A per mm quadrato... Ora ci credo molto poche che un oggetti o da 20€ abbia il cavo di sezione adeguata, quindi si surriscalda molto velocemente e se l'isolamento non è fatto più che bene (e anche questo non lo credo), prende fuoco molto facilmente...

A me sembra 1.5 mm2 per 10A, 2.5mm2 fino a 16A, 4mm2 sopra i 16A.

Comunque quelle stufette se va bene hanno uno 0. 75, max 1mm2

Poi magari per la corrente continua ci sono altre sezioni, chiederò ai "miei" elettricisti.
 
A me sembra 1.5 mm2 per 10A, 2.5mm2 fino a 16A, 4mm2 sopra i 16A.

Comunque quelle stufette se va bene hanno uno 0. 75, max 1mm2
Quello è come vengono realizzati gli impianti nelle abitazioni, ma nessuno spiega che nel progetto si tiene conto di un utilizzo massimo all'80% delle capacità... Poi non ci si spiega gli incendi sugli impianti elettrici... ;)guarda caso, però, nei nuovi impianti, i cavi che alimentano il forno elettrico li mettono da 4mm2 e direttamente sotto un magnetotermico da 16A... qualcuno ha scoperto che un forno elettrico richiede tutti i 16A di una normale utenza da 3KW...
 
Vabbè, per tagliare la testa al toro, propongo un impianto di riscaldamento con stufetta a pellet ....!:confused::D:p
 
Concordo la niro eroga dopo pochi km aria calda ,adesso che anche qui a Roma la temperatura e scesa dopo 3 km esce aria non dico calda visto che la massima temp che programmo e di 23 gradi e piu che sufficiente per il mio standard corporeo,al ritorno sempre stessa strada l'ambiente interno e' gradevole.Sto testando a casa una stufa a bioetanolo che mi sta stupendo per il calore che fa proporrei alla nostra amica di usare scherzosamente questo prodotto da fissare nel vano bagagli dopo aver tolto il telo,la resa calorica e' eccezionale.
stufa_a_bioetanolo_da_tavola.jpg
 
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