Un paio di domande per entrambi che avete problemi di rigenerazione continua:
1. Dove mettete diesel e che tipo di diesel mettete?
2. A che regime di rotazione cambiate marcia e quale raggiunge quando avete inserito la marcia successiva mediamente?
3. Quanti km al giorno fate in "continua", ossia senza spegnere la macchina e quanti tragitti brevi fate accendi-spegni?
Il problema di rigenerazioni continue, escludendo anomalie al sistema stesso, tendenzialmente è solo legato al piede/uso e gasolio. Gasoli molto ricchi di zolfo, tipici di colonnine del cavolo che, giusto per fare un esempio, vendono diesel non appropriati alla stagione per smaltirlo (il gasolio invernale è più additivato di zolfo per migliorare le accensioni a freddo) o, peggio ancora, miscelati con l'impossibile, causano intasamenti continui.
Inoltre, la tendenza fortemente errata e incentivata dalle case stesse con gli indicatori di cambio marcia fatti a pene di segugio, che portano a cambiare marcia non appena si supera la soglia dei 1500 rpm quando va bene, portando il motore sottogiri quando si ingrana la marcia successiva, cosa esasperata soprattutto ultimamente con la moda dei cambi lunghissimi per risparmiare. Questo comportamento porta la centralina a compensare ingrassando la miscela ogni qualvolta si va sottogiri (noterete che quando va sottogiri anche senza toccare l'acceleratore il motore accelera da se) che, oltre ad essere appunto più grassa, non è nemmeno bruciata bene perchè a regimi molto bassi la combustione è tutto fuorchè ottimale.
Se infine, come colpo di grazia, fate utilizzi cittadini continui, indipendentemente dal km annuo, avete fatto tombola.
La remota ipotesi di anomalie possono essere ai sensori di verifica contropressione ingresso/uscita che, non essendo con "backup", se starati fanno pensare alla centralina che il fap sia continuamente intasato ma non rileva anomalie entro certi range. E' una ipotesi molto remota ma, ovviamente, non è da escludere. Questo però è briga del concessionario eventualmente procedere ad una sostituzione, cosa che molto difficilmente fanno senza un'avaria loggata, che però tendenzialmente si avrebbe solo con sensori totalmente rotti.
Io vi consiglierei due cose: provate per un po' di tempo (un paio di mesi) a fare pieni di diesel premium. Per quanto non facciano benissimo a pompa ed iniettori (nulla di disastroso eh!), perchè meno additivati di zolfo che oltre ad essere usato per facilitare la combustione è anche un lubrificante, hanno una combustione più pulita, il che dovrebbe facilitare la pulizia del fap o quantomeno diminuire il problema dell'intasamento.
Io ci metterei anche un additivo per pulire gli iniettori serio. Purtroppo con gli iniettori moderni basta un minimo, ma proprio minimo, perchè la vaporizzazione non sia più ottimale, peggiorando la combustione che diventa più sporca ed intasa prima il fap. Questo purtroppo può capitare anche con pochi kilometri percorsi, se capitano rifornimenti di gasolio pessimo.