Blacktwin
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Per dare il mio contributo alla discussione attuale, ho notato che a "fil di gas", marcia costante in rettilineo, a parità di velocità in eco la marcia scelta (e tenuta) varia a seconda delle tacche della batteria (display Evolution): ovvero, se ho molte tacche, tiene una marcia più alta (quindi minori giri motore, lo vedo dalla barra contagiri), mentre se ne ho poche (2-3 sotto la metà, cioè circa il 25/30 %) inserisce una marcia più bassa, per velocizzare la carica della batteria...
Idem nelle "salite dolci da cavalcavia": se ho molta batteria, procedendo a 90 all'ora (tangenziale verso casa mia, un cavalcavia prima della mia uscita) sulla salita lascia la 6a inserita, e interviene la batteria per mantenere la velocità (lo vedo dai flussi di energia: da motore>ruote + motore>batteria diventa motore>ruote e batteria>ruote), mentre se ho poca batteria (sotto il 50%), nella salita sento che la macchina scala una marcia (no cruise inserito, ma stessa posizione del piede)
Ragionando su questa cosa, un giorno ho fatto un esperimento: tragitto casa lavoro (18 km totali primi 3 in centro città, poi tangenziale e SS a scorrimento veloce, con arrivo in vialone di Zona Industriale), partendo al mattino con più o meno 1/2 batteria, guidando al "solito mio modo" (prova eseguita sabato mattina, di modo chè il traffico è quasi inesistente, per cui la sua presenza o meno influisce poco), ho fatto queste prove:
1a prova: guidando sempre in ECO: all'arrivo (in questi giorni con temperature prossime allo 0, e clima impostato a 20°) in genere segna 17.5-18 km/litro
2a prova: primi 3 km cittadini in Eco, poi messo in Sport (ma piede leggero) per successivi 5/6 km su stradone diritto con due curve dolci, ove l'auto a 90 all'ora resta in 5a marcia (e carica molto la batteria, tanto che arriva a "full"); per gli ultimi 9 km ho messo in "Eco", e l'auto li percorre quindi praticamente sempre in elettrico, grazie anche a due lunghe decelerazioni per rotonde (sfruttando la frenata rigenerativa al 3° livello di palette), e altre due per stop e svolta secca a dx, concludendo il tragitto con cdb che segna oltre 19 km/l, a volte pure 20.0 km/l
Idem nelle "salite dolci da cavalcavia": se ho molta batteria, procedendo a 90 all'ora (tangenziale verso casa mia, un cavalcavia prima della mia uscita) sulla salita lascia la 6a inserita, e interviene la batteria per mantenere la velocità (lo vedo dai flussi di energia: da motore>ruote + motore>batteria diventa motore>ruote e batteria>ruote), mentre se ho poca batteria (sotto il 50%), nella salita sento che la macchina scala una marcia (no cruise inserito, ma stessa posizione del piede)
Ragionando su questa cosa, un giorno ho fatto un esperimento: tragitto casa lavoro (18 km totali primi 3 in centro città, poi tangenziale e SS a scorrimento veloce, con arrivo in vialone di Zona Industriale), partendo al mattino con più o meno 1/2 batteria, guidando al "solito mio modo" (prova eseguita sabato mattina, di modo chè il traffico è quasi inesistente, per cui la sua presenza o meno influisce poco), ho fatto queste prove:
1a prova: guidando sempre in ECO: all'arrivo (in questi giorni con temperature prossime allo 0, e clima impostato a 20°) in genere segna 17.5-18 km/litro
2a prova: primi 3 km cittadini in Eco, poi messo in Sport (ma piede leggero) per successivi 5/6 km su stradone diritto con due curve dolci, ove l'auto a 90 all'ora resta in 5a marcia (e carica molto la batteria, tanto che arriva a "full"); per gli ultimi 9 km ho messo in "Eco", e l'auto li percorre quindi praticamente sempre in elettrico, grazie anche a due lunghe decelerazioni per rotonde (sfruttando la frenata rigenerativa al 3° livello di palette), e altre due per stop e svolta secca a dx, concludendo il tragitto con cdb che segna oltre 19 km/l, a volte pure 20.0 km/l
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